“A gennaio alcuni club mi hanno contattato, ma ho subito rifiutato e non ho neanche riferito dell’interesse di questi club al Napoli. Lui non vuole lasciare l’azzurro e non ha mai preso in considerazione l’idea di andarsene. L’importante è che società e allenatore abbiano fiducia in lui“. Parole e musica di Dino Lamberti, il procuratore di Gokhan Inler. L’agente ha parlato ai microfoni dell’emittenteRadio Crc, descrivendo il delicato momento del centrocampista svizzero. E rivelando al contempo un retroscena di calciomercato: Inler è stato cercato da più squadre durante l’ultima sessione, ma non ha voluto ne vorrà muoversi da Napoli. Notizie chiara per tutte le società interessate: di recente si è parlato tra le altre di Galatasaray e Borussia Dortmund, ma non è da escludere una concorrenza più folta viste le parole di Lamberti. Che ha puntualizzato lo stato d’animo del giocatore: “Inler non sta vivendo un momento positivo e bisogna stargli vicino. L’errore commesso a Bergamo non riesce a dimenticarlo, anche se tutta la squadra contro l’Atalanta non ha disputato una prestazione all’altezza“. Per Inler, sotto contratto coi partenopei fino al 2016, 20 presenze e 1 gol in questo campionato oltre a 5 partite e 1 rete, bellissima, in Champions League contro il Marsiglia.
Il Napoli potrebbe a breve riunire i fratelli Callejon sotto un unico tetto. Forse non tutti sanno che il Josè Maria degli azzurri, ha un fratello gemello, tale Juan Miguel. Meno fortunato rispetto al calciatore ex Real Madrid, Manuel, dopo essere cresciuto nella Cantera del Real Madrid, ha girovagato per la spagna fra Maiorca, Albacete, Cordoba ed Hercules per poi trasferirsi al Levadeiakos, club greco, e finire infine in Bolivia presso il Bolivar di La Paz, dove si trova attualmente. Classe 1987, Juan Miguel Callejon è meno attaccante rispetto al fratello, e più centrocampista/fantasista. Secondo alcune indiscrezioni circolanti nelle ultime ore, il direttore sportivo del Napoli, Riccardo Bigon, starebbe tenendo nel mirino il giocatore spagnolo, pubblicizzato naturalmente dal fratello più famoso. Il valore di Juan Miguel Callejon si aggira sui 500 mila euro: una cifra sicuramente rischiabile per le casse del Napoli.
Torna a circolare in casa Napoli il nome di Mario Suarez. Secondo quanto raccolto dai media iberici il centrocampista spagnolo dell’Atletico Madrid e della nazionale, potrebbe divenire il rinforzo a centrocampo tanto ricercato dagli azzurri durante il mercato di riparazione. Il mese scorso ci ha provato con insistenza l’Everton, ma il 26enne di Madrid ha chiuso ogni porta, rimandando il discorso alla prossima estate. Il Napoli avrebbe già predisposto un assegno da 12 milioni di euro, cifra che sarebbe dovuta essere investita durante la finestra di riparazione, proprio per provare ad assicurarsi il classe 1987 in forza fra i Colchoneros. Una trattativa tutt’altro che impossibile, favorita dalle poche presenze di Suarez durante la stagione tutt’ora in corso. Il centrocampista spagnolo è infatti sceso in campo solo in 11 occasioni, fra cui otto gare nella Liga, due in Supercoppa di Spagna e addirittura solo un’apparizione in Champions League.
Non è difficile ipotizzare dove interverrà la dirigenza del Napoli durante la prossima campagna acquisti estiva. Di certo qualcosa verrà fatto sulla corsia di destra, dove negli scorsi mesi la società partenopea ha “tamponato” con Reveillere. L’ultratrentenne ex-Lione è il presente ma di certo non rappresenta il futuro, mentre tutt’altra cosa sarebbe poter disporre di un talento come Martin Montoya. Il giovane gioiello del Barcellona e della nazionale Under-21 iberica, ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2014 e sarebbe quindi acquistabile a costo zero. Si è parlato spesso e volentieri del rinnovo del contratto ma la firma sul prolungamento non sembra essere all’ordine del giorno e di conseguenza l’addio al Camp Nou è davvero fattibile. Altro giocatore che potrebbe fare comodo al Napoli di Benitez è Jeremy Menez, come Montoya in scadenza a giugno. Acquistabile fin da ora a costo zero, l’esterno d’attacco del e della nazionale francese potrebbe rappresentare un innesto interessante per il reparto avanzato azzurro, tenendo conto del fatto che in estate potrebbero verificarsi delle partenze, a cominciare dal duo Pandev-Zapata, e occhio anche ad Hamsik…
Il nome di Jackson Martinez potrebbe tornare d’attualità in casa Napoli durante la prossima campagna acquisti estiva. Il futuro dell’attaccante della nazionale colombiana è infatti da tenere sotto stretta osservazione, alla luce delle recenti dichiarazioni rilasciate dallo stesso. Parlando ai microfoni di El Tiempo, quotidiano sudamericano, il 27enne del Porto ha ammesso: «Un cambio di maglia? Forse ci sarà questa possibilità. Io sono felice al Porto, ma sarebbe bello un giorno giocare in un’altra big. Mi piace il campionato inglese, italiano, spagnolo e tedesco. Non ho preferenze». Non è una novità il fatto che il Napoli e Aurelio De Laurentiis abbiano inseguito a lungo durante la scorsa estate il bomber di Quibdo, prima di incassare un secco “no” da parte del Porto che ha fatto decadere ogni discorso. In estate però la situazione potrebbe essere diversa, in virtù proprio delle recenti dichiarazioni del diretto interessato. I partenopei se la dovranno vedere con un gruppo di pretendenti davvero numeroso composto da Inter, Borussia Dortmund, Monaco, Barcellona, Arsenal e Chelsea.
Un’interessante retroscena quello svelato dal direttore generale del Sassuolo, Bonato. Presente in occasione della conferenza stampa di Cannavaro, il dirigente dei modenesi ha spiegato: «Se ci salviamo riscatteremo Cannavaro versando la simbolica cifra di mille euro». Un accordo decisamente particolare quello fra il Sassuolo e il Napoli, che va di fatto a sanare quanto accaduto negli scorsi mesi con Zapata, giocatore che aveva già firmato un pre-contratto con i neroverdi prima che poi sbarcasse al San Paolo. Lo stesso Cannavaro ha spiegato: «Il Sassuolo è una scommessa che voglio vincere. Mi rimetto in gioco a 32 anni in una piazza nuova. Gli stimoli per fare bene non mi mancano». Il Napoli resterà comunque nel suo cuore per sempre: «Napoli è casa mia, sono napoletano al 100%, il Napoli sarà sempre la mia squadra. Lasciare la città e il club che mi hanno cresciuto per me è stato un grande dispiacere ma adesso voglio resettare tutto quello che è stato il mio passato e guardare avanti. Mi aspetta una vita nuova. E’ finita una bella favola perché prima o poi tutto deve finire. Sognavo di chiudere al Napoli la carriera ma non è stato possibile. Ci ho giocato sette anni e mezzo senza fare una polemica e non inizierò adesso». Cannavaro è stato girato in prestito al Sassuolo ma sembra molto difficile un suo ritorno a Castelvolturno: «Non credo, alla mia età certe scelte diventano definitive – conclude l’esperto difensore – Tra sei mesi scadrà il prestito deciderò allora il mio futuro».