Il Napoli ha perso tre a due contro la Roma e nella semifinale di ritorno dovrà cercare di ribaltare il risultato per arrivare a disputare la finale. Anche in campionato le cose non stanno andando bene: il terzo posto non è saldissimo visto che la Fiorentina incalza da dietro a sole tre lunghezze. Si sperava che il Napoli riuscirre a correggere alcuni difetti con il calciomercato invernale ma Bigon non ha avuto vita facile nel mese di trattattive. Benitez comunque ha avuto le pedine che chiedeva ora sta a lui trovare un equilibrio tattico di squadra. Le prossime settimane saranno decisive per le sorti del tecnico spagnolo. De Laurentiis sembra essere molto nervoso per le ultime pessime prestazioni e si aspetta nel breve una reazione da squadra e allenatore. In esclusiva per IlSussidiario.net, il giornalista di Radio Crc Vincenzo Perna ha parlato del calciomercato Napoli.
De Laurentiis non ha parlato dopo la sconfitta contro la Roma. Benitez deve preoccuparsi? Quando il presidente non parla c’è sempre da preoccuparsi. Anche ieri non sarà stato contento della prova del Napoli soprattutto dopo il primo tempo.
Benitez potrebbe rischiare l’esonero? Non credo, è normale che il presidente non possa essere soddisfatto delle ultime prestazioni, ma non credo all’esonero.
Se Benitez non dovesse centrare il terzo posto cosa potrebbe succedere? Di certo potrebbe rischiare qualcosa perché l’obiettivo minimo del Napoli è il terzo posto che permetterebbe alla squadra di tornare in Champions League.
L’erede potrebbe essere Allegri? E’ un tecnico aziendalista che piace al presidente ma poco alla piazza per le sue famose litigate con Mazzarri che è rimasto nel cuore dei tifosi.
Dal punto di vista tattico, non sarebbe meglio il 4-3-3? Non sempre si è rivelato un modulo giusto, il problema del Napoli è che la difesa prende troppi gol e la coppia Albiol-Fernandez non sembra essere quella migliore.
Si aspetta tanto da Henrique? Non dobbiamo vederlo come il Salvatore della patria, non è certo ai livelli di Skrtel o Agger, ma potrebbe avere tanta voglia di fare bene e riscattare gli anni di Leverkusen e del Racing.
(Claudio Ruggieri)