Paolo Cannavaro avrebbe potuto trasferirsi all’Inter in occasione delle scorse sessioni di calciomercato. A svelare il retroscena è stato lo stesso difensore centrale del Sassuolo. Nell’estate del , quando il calciatore partenopeo era ancora il capitano del Napoli, l’operazione è stata quasi vicina alla concretizzazione: «In passato potevo andare all’Inter? Sì è vero ci sono stato vicino nell’estate del 2013 – spiega Cannavaro ai microfoni del Corriere dello Sport – mentre mentre lo scorso gennaio avevo richieste dall’estero. Alla fine ho scelto la migliore soluzione, il Sassuolo». L’addio di Cannavaro è iniziato a maturare con lo sbarco di Benitez a Castelvolturno, che di fatto lo bocciò fin da subito, poi concretizzatosi meno di un anno fa, durante il mercato di riparazione del gennaio 2014. Cannavaro ha detto la sua anche sulla crisi nerazzurri e su Mazzarri, allenatore che naturalmente conosce molto bene: «La crisi dei nerazzurri? Non me lo aspettavo, ma conosco bene Mazzarri e non si può dire che non dia un’organizzazione alla squadra. I giocatori hanno un blocco, ma lui saprà risolvere la situazione e risollevare l’Inter. Mazzarri? fa diventare grandi i bravi giocatori. In un contesto… mazzarriano i calciatori normali si esaltano perché lui cura non lascia niente al caso».
C’è un nuovo talento sul taccuino di Ausilio in vista del calciomercato di riparazione del prossimo gennaio. Da indiscrezioni raccolte dai colleghi di Tuttomercatoweb, il club di corso Vittorio Emanuele starebbe pensando a Claudio Winck. Si tratta di un giovane calciatore brasiliano classe che milita nell’Internacional di Porto Alegre. Selecao Under-20, Winck ha già attirato su di se prestigiosi riflettori visto che quella meneghina non sembrerebbe essere l’unica società sulle tracce. Pare infatti che il sudamericano piaccia anche alla Roma e all’Hellas Verona. Alcuni emissari nerazzurri hanno visionato da vicino il ragazzo stilando delle relazioni positive, ed ora bisognerà capire se potrà nascere una trattativa o meno nei prossimi mesi.
Nelle ultime due partite l’Inter ha preso sette gol e sicuramente la colpa non è solo del reparto arretrato che ha comunque bisogno di innesti nel mercato di riparazione. Secondo quanto riportato in esclusiva da Calciomercato.com pare che i neroazzurri pensino ancora a Rolando e cercheranno di prenderlo per circa un milione di euro nel mercato di gennaio. Il calciatore va a parametro zero la prossima estate e quindi tornerà con ogni probabilità a Milano nella prossima stagione. In estate il centrale ha rifiutato diverse offerte dalla Premier League e dalla Turchia. In relazione a questo potrebbe partire Campagnaro per fargli posto, ma attenzione che se dovesse cambiare la guida tecnica e Mazzarri dovesse essere allontanato potrebbe cambiare tutto un’altra volta.
– In estate i neroazzurri hanno a lungo inseguito il talento del Liverpool Fabio Borini, che ha rifiutato più di una volta di tornare al Sunderland dove aveva giocato l’anno scorso in prestito. Questo aveva fatto pensare a tutti della possibilità di passare in Serie A, ma alla fine il ragazzo è rimasto in Premier League. Ha parlato oggi il suo agente Marco De Marchi a FcInterNews: “La situazione è la stessa di fine mercato, nel senso che il ragazzo è contento di far parte del Liverpool. E’ riuscito a ritagliarsi il suo spazio, giocando in Champions e partendo da titolare in Premier. Ha un contratto con i Reds fino al 2016, ma in questo momento non ho in mente nulla per il suo futuro e il ragazzo è contrantto sulla stagione in corso“.
Ì – La partita fra l’Inter e il Napoli in programma fra due weekend a San Siro, sarà con grande probabilità l’ultima possibilità per Walter Mazzarri di rimanere sulla panchina nerazzurra. Una nuova debacle sarebbe infatti decisiva per l’addio del tecnico toscano, visto che sarebbe la terza sconfitta consecutiva in campionato dopo Cagliari e Fiorentina. E già si fanno i nomi dei possibili candidati, a cominciare da Zenga, per arrivare fino a Mancini, il primo, ex amato portiere nerazzurro, il secondo, il tecnico che ha riportato il tricolore alla Pinetina. Altro nome caldo è quello di Luciano Spalletti, ex Zenit di San Pietroburgo in cerca di una nuova sistemazione, e attenzione infine all’idea forse più affascinante, quella che porta a Seedorf, ex allenatore del Milan, cacciato da Milanello dopo appena 6 mesi: lo stesso olandese è pronto a dimostrare il proprio valore sull’altra sponda del Naviglio.