AGNELLI POGBA CONTE – Paul Pogba non lascerà la Juventus a fine stagione, ne tanto meno Antonio Conte. Parole firmate Andrea Agnelli. Il presidente del club di corso Galileo Ferraris è intervenuto poco fa spazzando via in un solo colpo i rumors di mercato delle ultime ore che vogliono il Paris Saint Germain e il Monaco in pressing sul centrocampista della nazionale francese e sul tecnico di origini salentine: «Il club crescerà ancora – afferma sicuro Andrea Agnelli – Il francese è un patrimonio dell’umanità e noi siamo una società compratrice, non venditrice. Per quanto riguarda il tecnico i nostri sogni coincidono: cercheremo di realizzarli assieme. Mercato? Cerchiamo di mettere un tassello ogni anno e Paul rappresenta la crescita della società» . I dubbi comunque restano, soprattutto sul futuro dell’ex calciatore dello United. Lo stesso Agnelli, pochi mesi fa, aveva confessato che di fronte ad una super offerta sarebbe stato difficile dire di no. I parigini avrebbero predisposto un assegno da 70 milioni di euro, e c’è chi parla addirittura di 100 milioni, in cambio dell’astro nascente della selezione dei Galletti: impossibile rifiutare tale proposta.
Il nome di Juan Cuadrado continua ad essere al centro di intense voci di mercato. Non passa giorno in cui l’esterno della nazionale colombiana non venga accostato a qualche big europea, a cominciare dalla Juventus. Si mormora che i bianconeri vogliano assicurarsi la metà di proprietà dell’Udinese, per poi trattare in una posizione di forza con la Fiorentina. Un’indiscrezione, quest’ultima, smentita seccamente dal ds della società friulana, Cristiano Giaretta, che interpellato dai microfoni di Tuttojuve.com ha ammesso: «Di Cuadrado si stanno occupando direttamente Pozzo e Della Valle. Nella trattativa, ad oggi, non si è inserito nessuno, perché l’intento è quello di concludere l’operazione in maniera molto amichevole con la Fiorentina, e basta. Non so se possano poi intervenire delle situazioni diverse, però per ora della questione ne stanno discutendo, ripeto, solo Pozzo e Della Valle». Su Cuadrado, secondo quanto riportato stamane da El Mundo Deportivo, vi sarebbe anche il Barcellona, che avrebbe offerto in cambio il cartellino di Daniel Alves. Secondo Tuttosport, invece, non è da escludere che la Juventus possa “stuzzicare” la Fiorentina con Sebastian Giovinco, giocatore quest’ultimo molto ammirato da Vincenzo Montella.
L’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, va a caccia di nuovi difensori centrali. Nelle ultime settimane sono giunte in casa bianconera segnali positivi circa Mustafi, classe 1992 tedesco di origini albanesi, già convocato dalla nazionale teutonica, in forza alla Sampdoria. I rapporti fra i blucerchiati e la Vecchia Signora sono ottimi, e l’idea dei vertici torinesi è di girare la metà di Gabbiadini di proprietà della Juve in cambio appunto del difensore tedesco. Il vero e proprio sogno si chiama invece Mats Hummels, classe 1988 del Borussia Dortmund, baluardo della selezione allenata da Joachim Low, e calciatore dal costo che oscilla fra i 20 e i 25 milioni di euro. Si mormora che il Barcellona sia in pole position per assicurarselo come erede di Puyol, ma con grande probabilità la Juventus rimarrà alla finestra cercando di capire se sia possibile o meno imbastire una trattativa. Altro centralone con i fiocchi che piace a Madama è Badstuber del Bayern Monaco. C’è però un problema di natura fisica visto che lo stesso è fermo ai box fino a giugno per la rottura del legamento crociato. Il suo valore, anche per l’infortunio, è in picchiata e la Juventus ci penserà bene prima di fare una mossa concreta. Infine, occhio ai soliti Ranocchia e Schar, nonché a Paletta del Parma, giocatore fresco di convocazione in Nazionale, che sarà richiestissimo in estate.
Si moltiplicano i rumors sul futuro di Ciro Immobile e Alessio Cerci. Dal ritorno da Madrid per l’amichevole Spagna-Italia, l’amministratore delegato Beppe Marotta (che in Castiglia ha incontrato il Real, più in basso un ricco aggiornamento), ha viaggiato al fianco dei due attaccanti del Torino, due fra i probabili protagonisti del mercato estivo 2013. Sull’esterno di Velletri vi è in pressing la Juventus così come il Milan, ma anche la Fiorentina, la Roma, l’Inter e il Napoli. Antonio Conte è uno dei principali ammiratori del granata e la dirigenza di corso Galileo Ferraris starebbe organizzando un’operazione allargata proprio ad Immobile, a metà fra le due società torinesi. Non è da escludere che nell’eventuale trattativa possa rientrare anche Giovinco, vecchio pallino di Ventura. Cerci ha il contratto in scadenza nel 2016 e come vi raccontiamo da giorni il prolungamento sembra tutt’altro che semplice. L’ex Fiorentina e Roma vorrebbe ricevere un’importante gratificazione economica: Cairo lo accontenterà?
Non ci sono problemi per il rinnovo di Antonio Conte con la Juventus, ma il nuovo contratto verrà discusso solamente in estate, a bocce ferme. Lo ha confessato l’amministratore delegato bianconero, Beppe Marotta, presente ieri a Madrid per l’amichevole fra Spagna e Italia (gara conclusasi con il risultato di 1 a 0 in favore delle Furie Rosse). Intercettato dai microfoni di Sky Sport poco prima del fischio iniziale, il numero due di corso Galileo Ferraris ha ammesso: «Il rinnovo di Conte? Non ci sono né distanze né problemi, il rapporto fra tecnico e società è eccellente. In pieno accordo, abbiamo deciso di concentrarci per ora sul possibile storico terzo scudetto consecutivo. Dunque, affronteremo ogni discorso contrattuale più avanti, consapevoli di avere fra le mani un grandissimo allenatore». Sarebbe già pronto un prolungamento di due anni, fino al 30 giugno del 2017, con annesso ritocco verso l’alto dell’ingaggio. Decisiva a riguardo sarà però la prossima campagna acquisti, visto che Conte si attende un rinforzamento di primissima qualità in modo che la sua Juventus possa equiparare la potenza di fuoco delle big del Vecchio Continente, a cominciare da Bayern Monaco, Real Madrid e Paris Saint Germain.
L’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, è volato ieri a Madrid in occasione dell’amichevole fra Spagna e Italia. Il numero due di corso Galileo Ferraris ha passato gran parte della giornata al fianco di alcuni autorevoli esponenti del Real Madrid, a cominciare dall’allenatore Carlo Ancelotti, per arrivare fino al patron Florentino Perez. Difficile non associare tali incontri alle voci di mercato delle ultime settimane, che vogliono le Merengues sulle tracce di Paul Pogba e Arturo Vidal, e nel contempo i campioni d’Italia in carica interessati ad alcuni possibili partenti dal Santiago Bernabeu. «Non abbiamo parlato di mercato – assicura Marotta ai microfoni Sky -, e comunque non lo direi a voi. Ho visitato il centro del Real, meraviglioso, davvero bello. Fra i club il rapporto è ottimo e mi ha fatto pure piacere salutare Ancelotti». In realtà pare che l’ad della Juve abbia sondato il terreno per il trio composto da Angel Di Maria, Fabio Coentrao e il giovane Alvaro Morata. I primi due sarebbero perfetti per rimpolpare le corsie in ottica 2014-2015, quando mister Antonio Conte potrebbe attuare con continuità il 4-3-3 o eventualmente il 4-2-3-1. Sono in partenza entrambi e per averli bisognerà mettere in preventivo una somma importante. Morata è invece il giovane centravanti il cui contratto scadrà a giugno del 2015. Sulle sue tracce vi è anche l’Inter e altre big d’Europa.