La Juventus ha deciso di fare gli auguri di Natale a tutti i tifosi bianconeri con un video speciale, apparso sul sito ufficiale della società. I sostenitori della Vecchia Signora sicuramente gradiranno. Non manca, infatti, un po’ di sana autoironia, con i giocatori che riescono a strappare più di un sorriso. Tra i più disinvolti il portiere Storari e Mirko Vucinic, la cui risata alla Babbo Natale risuonerà più volte nel video. Il paraguaiano Estigarribia, ancora impacciato con la lingua italiana, preferisce fare gli auguri in spagnolo. Ma lui va capito, perchè è arrivato da poco. Un po’ meno si capiscono gli impacci di Milos Krasic, che è a Torino dall’estate scorsa. Il serbo farfuglia i suoi auguri in italiano, in maniera poco convinta. Niente, non migliora nemmeno lì. Del resto, anche le sue difficoltà linguistiche, oltre che tattiche, sono state un potente freno alla sua crescita. Tanto che l’eventualità di un addio a gennaio è tutt’altro che da scartare. Di certo, sarà un Natale più sereno, invece, per Fabio Quagliarella, che contro il Novara ha ritrovato il gol. Timidissimo, nel video il napoletano prova a cimentarsi con ‘Jingle Bells’: caro Fabio, ti preferiamo in campo. Piuttosto impacciato Pirlo, un po’ meno Giaccherini, mentre Iaquinta, in chiusura, addirittura si toglie il cappello natalizio, dicendo ‘Non so cantare’, tra il serio e il faceto. Sul sito della Juve troverete poi ulteriori estratti del video. Un modo, quello scelto dal club, per stare vicino ai propri tifosi, in attesa dell’ultima fatica del 2011, stasera alle 18 contro la temibilissima Udinese. Sarà uno scontro d’altissima classifica, che Conte vorrà assolutamente vincere, anche per ri-sorpassare il Milan, vittorioso ieri sera al Sant’Elia, contro il coriaceo Cagliari di Davide Ballardini. Non è mancato chi ha parlato di sconfitta ingiusta per i sardi, ma tant’è. I rossoneri hanno più peso là davanti e si sono presi i tre punti. Adesso toccherà alla Juve rispondere, in un ping pong che va avanti ormai da diverse giornate. Saranno loro due a contendersi lo scudetto, come ai vecchi tempi. Guidolin ha già detto che non è roba per l’Udinese (ma dirà sul serio?), mentre la Lazio si candida a possibile outsider. E occhio alla risalita dell’Inter, che chissà fin dove potrà arrivare. Alcune risposte le avremo già stasera. Per il resto, non ci resta che aspettare il 2012.