Per ‘matare’ il fortissimo Manchester City, servirà il miglior Cavani. Finora l’uruguagio non ha ripetuto la straordinaria stagione scorsa. Forse era inevitabile. Non si può segnare ogni anno trenta e passa gol. Fatto sta che i tifosi del Napoli si erano abituati alle sue prodezze. Adesso sono diventate decisamente più rare e il problema non è da poco, se si considera il fatto che Mazzarri non dispone di altri stoccatori. Se non segna Cavani, chi altri? Lavezzi dà sempre l’anima, corre, inventa, dirige il reparto d’attacco. Ma non chiedetegli gol, per carità. Quando poi – raramente – riesce a scoccare un tiro come si deve, ci si mette pure un pizzico di sfortuna. Pali, traverse o le super-parate del portiere avversario. E ogni riferimento ad un certo Marchetti è puramente voluto. Poi c’è Hamsik, l’altro tenore, che quest’anno stecca spesso e volentieri. Dove sei ‘Marekiaro’, si chiedono i tifosi. E forse pure Mazzarri, chissà, anche se il mister ci ha tenuto a precisare che apprezza sempre lo slovacco. Perchè, quando non brilla, si mette lì e sgobba in fase passiva. Un campione-gregario, insomma. Ed effettivamente non ce ne sono molti così, in giro. Per domani, però, niente chiacchiere. Servono i fatti. E servono i gol. Se arrivano da Cavani meglio, che così il Matador si sblocca e torna in sè. E’ questo l’auspicio del San Paolo, che domani sarà pieno come un uovo per tentare di esorcizzare lo spauracchio City. “Giochiamo contro grandi campioni – ha detto oggi l’uruguagio in conferenza – Ci servono punti per andare avanti, sappiamo che possiamo giocarcela”. Il gol che manca, dice, non è un problema. “Segno di meno? Sono momenti che succedono, so che prima o poi il gol arriverà e tutto cambierà”. Bella immagine, un gol per spezzare il sortilegio. Da parte sua, garantisce, ci sarà sempre il massimo impegno: “Di sicuro non mollerò mai nulla, con il Napoli e con l’Uruguay”. Il suo obiettivo è vincere con entrambe, a partire da domani sera. “Cercherò di fare gol per far gioire i miei compagni e i miei tifosi”. E di gioie ce n’è proprio bisogno. A parte il match con l’Udinese, in pratica il Napoli non ha quasi mai gioito, nell’ultimo periodo. Gli azzurri devono ritrovare la necessaria cattiveria, soprattutto sotto porta.
Ok, in questo momento manca un cecchino, ma si può e si deve sopperire. Mazzarri ha chiesto ai suoi una gara attenta, razionale. E Cavani proverà a ritornare sè stesso. Il Matador. O, se preferite, il ‘Mata-City’.