La Juventus lavora in entrata (Borriello, Caceres), ma anche sul fronte cessioni. Tanti sono i giocatori in lista di sbarco, tra cui il nome più illustre è quello di Milos Krasic. Da tempo si rincorrono le voci sul suo addio alla maglia bianconera, ma stavolta ci siamo. Il futuro del serbo, forse già a partire da gennaio, sarà lontano da Torino. L’esterno destro vanta diversi estimatori in Inghilterra. Soprattutto dalle parti di Londra, come confermato oggi dal suo agente Joksimovic. “Il Chelsea? E’ interessato al mio assistito”, le sue parole, riportate dall’emittente tv americana ESPN. Il procuratore ha anche detto che il ragazzo, negli ultimi due mesi, è stato assai nervoso, per via dei tanti pettegolezzi di mercato che lo riguardavano. Oltre ai Blues, si sa per certo che anche Manchester United e Liverpool sono sulle tracce dell’ex Cska. Tutte squadre importanti, di forte tradizione, a testimonianza del fatto che c’è ancora chi crede in Krasic. I club di Premier faranno questo ragionamento: il serbo ha delle qualità e le ha mostrate anche nel suo primo scorcio con la Juve. Non può averle smarrite. Brocchi non si diventa, insomma. Non c’è solo il discusso laterale sul mercato. Anche in difesa e in attacco si annunciano possibili tagli. Uno che dovrebbe partire quasi sicuramente è Marco Motta, che non si è praticamente mai visto in campo, chiuso dallo svizzero Lichtsteiner. Secondo i colleghi di SportMediaset il suo nome sarebbe finito sul taccuino del Parma, oltre che di Amburgo e Sporting Gijon. Pare anche che ci sarebbe già stato un primo contatto tra l’entourage del terzino e la dirigenza gialloblù, in modo da verificare l’eventuale disponibilità al trasferimento. In avanti, tormentone Amauri a parte (Genoa o Tottenham?), un altro che sembra destinato a fare le valigie è Vincenzo Iaquinta. Oggi il suo agente Claudio Pasqualin, intervistato da Radio Stereo 92.7, ha lasciato intendere che nel reparto avanzato juventino, in caso di arrivo di Borriello, potrebbe esserci “un traffico notevole”. Come a dire, se prendete pure lui, stiamo a posto. Ad ogni modo, Pasqualin ha negato di aver parlato con la Juve del futuro del bomber calabrese, perseguitato dagli infortuni nelle ultime due stagioni. Per il momento, pare di capire, tutte le soluzioni sono possibili.
Certo, un’eventuale permanenza del giocatore a Torino sarebbe davvero dura da ‘sopportare’: tra Matri, Vucinic, Quagliarella, Del Piero e forse Borriello, quando avrebbe tempo e modo di giocare?