Resta alla Juventus. E’ stato Giuseppe Marotta a mettere la parola fine alle voci di calciomercato sul Principino, più volte accostato alle varie squadre europee che potessero permettersi l’ingaggio del centrocampista e il prezzo del suo cartellino. “Non lo vendiamo”, queste le parole, rilasciate pochi minuti fa, dall’amministratore delegato della Juventus. “Il prolungamento di contratto che ha firmato nel 2012 è il segno di quanto sia importante per noi”. Erano dichiarazioni che tutto il popolo juventino aspettava: la cessione di un calciatore importante è sempre un dispiacere, ma per Marchisio c’è qualcosa di più. E’ torinese, cresciuto con la maglia bianconera, non se n’è mai andato se non per una stagione in prestito, per fare esperienza nell’Empoli. Identificatosi in pieno con la squadra, ha anche alzato il suo rendimento fino a diventare una mezzala che si inserisce in zona gol con grande regolarità. Nove reti lo scorso campionato, sei quest’anno: destinato a essere il capitano quando Gigi Buffon dirà basta. Impossibile venderlo, eppure i bianconeri avevano mostrato poca riconoscenza nei confronti di ben altra icona, quel Del Piero che ancora oggi, e chissà per quanto, a Torino rimpiangono. Chelsea, Monaco, Manchester United: queste le squadre in fila per Marchisio. Sacrificabile per Higuain, per Jovetic, per Nani: per tanti di quei nomi che sembrava impossibile, a un certo punto, pensare che restasse. Invece, Marotta lo conferma: certo non ci sono assicurazioni ufficiali, non ci possono essere, ma che l’ad bianconero sia intervenuto in prima persona per placare le voci sul suo numero 8 è senz’altro un’indicazione importante.
Restando in tema di centrocampo, L’Equipe ha ritirato fuori la vecchia storia della partenza di Marco Verratti dal PSG. Con la situazione dell’allenatore non ancora definita, il regista di Pescara non ha l’assicurazione di restare sotto la Tour Eiffel nonostante il contratto in essere con scadenza nel 2017. Il futuro si potrebbe definire nelle prossime settimane: è infatti previsto un incontro con Leonardo, nel quale verrà affrontato il tema della prossima stagione, per capire intanto se Verratti voglia restare nonostante l’addio di Carlo Ancelotti o se invece la separazione sia la strada scelta. Difficile che rientri in Italia: non per volontà del calciatore, quanto perchè non sono ancora arrivate offerte dalle varie squadre che potrebbero decidere di puntare su di lui. Tra cui anche la Juventus: Verratti potrebbe rientrare nei piani, ma con un Pirlo così in forma sarà molto dura.