Le ultime notizie di calciomercato al 19 giugno 2013 in casa Juventus riguardano anche e soprattutto le compartecipazioni, ovvero le situazioni di tutti quei giocatori che sono condivisi con altre squadre. Uno dei casi più importanti è quello di Manolo Gabbiadini, attaccante classe 1991 che la Juventus ha prestato nell’ultima stagione al Bologna (30 presenze in campionato di cui 19 da titolare, 6 gol) ma di cui detiene il cartellino a metà con l’Atalanta. Ebbene la sua comproprietà dovrebbe essere rinnovata, ma visto che delle due società è la Juventus a detenere i diritti sportivi del giocatore, Gabbiadini potrebbe trasferirsi a Torino per poi essere inserito in altre trattative di calciomercato. Qui si apre un bivio, per ora ancora ipotetico: i bianconeri erano intenzionati a girare Gabbiadini in prestito alla Sampdoria, assieme ad un conguaglio, per ottenere in cambio l’acquisto di Vasco Regini (difensore classe 1991) e Simone Zaza (attaccante, 1991), due giovani molto interessanti usciti dal vivaio blucerchiato. Ora però si è aperta un’altra possibilità: quella di girare Gabbiadini alla Fiorentina, per sbloccare la trattativa-Jovetic. Questo anche perché Zaza, una delle parti coinvolte nell’affare con la Sampdoria, ha apertamente ammesso che preferirebbe trasferirsi al Napoli. Al momento la Fiorentina è irremovibile dalla sua richiesta iniziale per l’attaccante montenegrino: 30 milioni di euro in contanti, da versare fino all’ultimo centesimo nelle casse viola. Eppure dopo il periodo delle comproprietà, che scadrà domani (20 giugno), i viola potrebbero ammorbidire la propria posizione. Soprattutto se la Juventus dovesse inserire come contropartita Gabbiadini, il cui agente, Silvio Pagliari, è amico del presidente esecutivo dei toscani, Mario Cognigni. Questo può cambiare le carte in tavola a favore dei bianconeri, che possono abbassare l’esborso economico, magari aggiungendo anche Luca Marrone nel pacchetto.
Juventus che punterà dritta su Jovetic specie se l’obiettivo di calciomercato Higuain dovesse sfumare. In questo momento per l’argentino del Real Madrid è passato in vantaggio l’Arsenal, che secondo la stampa inglese sta per offrire 27 milioni di euro (23 di sterline) alle Merengues. Come nel caso di Jovetic la Juventus non può ancora arrivare ad offrire 30 milioni come da richiesta, ma mentre con la Fiorentina si può pensare di ragionare anche per contropartite tecniche, con il Real Madrid, che vorrebbe Vidal o Pogba, un ragionamento del genere è più difficile, per non dire impossibile. A proposito di grossi sacrifici, resta aperto il futuro di Claudio Marchisio, attualmente impegnato nella Confederations Cup. Il centrocampista è seguito dall’onnipresente Monaco e dal Manchester United, ma per adesso non ha ricevuto offerte ufficiali nè espresso la volontà di essere ceduto. Dal canto suo Marotta ha recentemente smentito di voler aspettare il calciomercato per vendere Marchisio, che dunque rimane lontano dal trasferimento. In tal caso però la Juventus avrebbe già pronto un sostituto: si tratta di Geoffrey Kondogbia, centrale francese classe 1993 che quest’anno è emerso tra le fila del Siviglia. Il club andaluso ha blindato il suo gioiello con un contratto fino al 2017, e non lo cederà per meno di 10-15 milioni di euro: per la Juventus se ne parlerebbe solo in caso di cessione di Marchisio. Tornando all’attacco al terzo grande obiettivo, Carlos Tevez del Manchester City, la situazione è più vantaggiosa per i bianconeri. La telefonata di Marotta a Fran Soriano, direttore sportivo del club inglese, ha ufficializzato la volontà juventina di imbastire la trattativa: il Milan resta alla porta, più che alla finestra, forte del suo vantaggio con il giocatore ma consapevole che con il Manchester City la Juventus è per il momento più avanti. Marotta dovrebbe volare in Inghilterra attorno nella giornata di giovedì. Nel capitolo comproprietà è compreso anche Ciro Immobile: l’attaccante napoletano, che ha segnato nella finale dell’Europeo Under 21, dovrebbe tornare alla Juventus che però per lui ha progetti simili a quelli per Gabbiadini. Immobile non dovrebbe restare nella rosa di Antonio Conte anche se una speranza c’è per lui: prendere il posto di Alessandro Matri. Quest’ultimo è richiesto dall’Ajaccio, reduce dalla salvezza nella Ligue 1: il nuovo allenatore Fabrizio Ravanelli vuole portarlo in Francia assieme a Luca Toni, sfruttando il rapporto con la società di cui è stato collaboratore sino ad ieri. Per Ogbonna si continuerà a trattare e definire l’accordo con il Torino, che è già in bozza: la chiusura dell‘operazione di calciomercato resta vicina. Kwadwo Asamoah diventerà interamente un giocatore della Juventus, che verserà all’Udinese i restanti 9 milioni di euro per acquistare la seconda metà del cartellino del ghanese. Mauricio Isla invece dovrebbe vedere rinnovata la sua compartecipazione, ma può andare all’Inter che deve però trovare l’accordo con una delle due squadre in causa. Per Frederik Sorensen, difensore classe 1992 (25 presenze, 20 da titolare, 1 gol nell’ultima stagione) si andrà alle buste con il Bologna. Verso il rinnovo invece le comproprietà di Raman Chibsah (centrocampista classe 1993, in prestito a Sassuolo quest’anno) e Filippo Boniperti (punta classe 1991) con il Parma. Il giovane Domenico Berardi, attaccante rivelazione dell’ultima serie B (37 partite e 11 gol con il Sassuolo), dovrebbe restare in Emilia anche nella prossima stagione: ancora da capire se la Juventus lo acquisterà o lascerà in prestito o meno.