Il padre di Gonzalo Higuain ha riaperto la pista di calciomercato che porta suo figlio alla Juventus, eppure l’Arsenal pare sempre in vantaggio sull’attaccante argentino. D’altra parte i bianconeri sembrano più vicini a Carlos Tevez, conteso anche dal Milan: l’Apache dovrebbe essere in uscita dal Manchester City perchè ha solo un anno di contratto e non si è mai parlato di rinnovo. Nei Citizens gioca un altro obiettivo di calciomercato della Juventus, ovvero Aleksandar Kolarov: può tornare in Italia, magari tramite la mediazione di Giuseppe Bozzo, suo nuovo procuratore? Di questo ed altro abbiamo parlato con l’agente FIFA Vincenzo Morabito, esperto di calciomercato in particolare sull’asse Italia-Inghilterra. Ecco le sue opinioni nell’intervista in esclusiva per ilsussidiario.net.
La Juventus ha davvero pensato al giocatore argentino solo che il Real Madrid vuole tanti soldi per lui, e i bianconeri devono anche avere un occhio di riguardo al bilancio.
In compenso Carlos Tevez sembra più vicino: è vero? Sono convinto che l’argentino non sia il reale obiettivo della Juventus in attacco. Anche se comunque piace ai bianconeri.
Chi è il vero obiettivo dei bianconeri? Stevan Jovetic, solo che anche qui ci troviamo dinanzi a un giocatore valutato circa 30 milioni di euro dalla Fiorentina.
Crede nel possibile arrivo di qualche attaccante per il momento non ancora accostato alla Juventus? Non credo, ripeto: Jovetic è l’obiettivo numero uno. Purtroppo la Juventus come tutti i club italiani dovrà guardare al bilancio. Potrebbe anche cedere molti giocatori per questo.
Tipo? Oltre ad Alessandro Matri e Fabio Quagliarella anche i giovani Gabbiadini e Immobile. Tutti quei giocatori che non rientrano nei piani di Conte, oppure sono ancora giovani per essere al centro del progetto.
Si parla anche di Kolarov come rinforzo per la fascia sinistra: fattibile? Si è sempre parlato di un possibile ritorno di Kolarov: il nuovo manager del Manchester City, Manuel Pellegrini, non si è ancora espresso sul giocatore e bisognerà aspettare la sua valutazione per parlare di un possibile trasferimento. (Claudio Ruggieri)