Una partita da ultima spiaggia per il Palermo quella contro la Roma allo stadio Barbera. La formazione siciliana ha 21 punti ed è ultima in classifica. Servirà assolutamente un successo per mantenere intatte le speranze di salvezza. La formazione giallorossa dal canto suo è in serie positiva, ha 47 punti e spera ancora di raggiungere la qualificazione in Champions League ottenendo quel terzo posto ora appannaggio del Milan. Insomma, Andreazzoli oltre ad aver dato un’identità alla Roma le sta permettendo di puntare a obiettivi importanti. Sarà comunque battaglia perché tutte e le due squadre avranno bisogno proprio di una vittoria a tutti i costi. Speriamo che ci sia spettacolo. Per parlare di Palermo-Roma abbiamo sentito Davide Bombardini, ex di entrambe le squadre, dal momento che in carriera ha giocato nel Palermo dal 1999 al 2002 e nella Roma nel 2002-2003. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.
Palermo-Roma che partita sarà? Penso proprio che sarà una partita molto combattuta, visto che le due squadre hanno ancora obiettivi molto importanti da conquistare in questo campionato. Non potranno certo perdere punti in quest’incontro.
Per la formazione siciliana obbligatorio un successo per sperare ancora nella salvezza? Sarà una partita da ultima spiaggia per il Palermo, che dovrà a tutti i costi vincere. Non potrà fare passi falsi perché la salvezza potrebbe diventare veramente impossibile in caso di risultato negativo.
Cosa è mancato al Palermo in questa stagione? C’è stata un po’ di confusione, si sono prese delle decisioni non troppo chiare che hanno pesato sul rendimento della squadra.
E’ stato giusto questo continuo valzer di allenatori? Direi che questa è stata la cosa peggiore, fino all’esonero di Malesani che doveva salvare il Palermo. Forse era meglio insistere su Sannino fin dall’inizio del campionato.
La Roma dovrà vincere per puntare ancora al terzo posto? Sarebbe il risultato ideale per la formazione giallorossa, che ha ancora l’ambizione di raggiungere questo traguardo. Credo che farà di tutto per ottenere questo risultato.
Riconfermerebbe Andreazzoli alla guida dei giallorossi? Se andrà avanti a ottenere questi risultati la sua conferma sarebbe una cosa giusta. Poi dovrà essere la società a decidere, visto che conosce fino in fondo l’operato di questo allenatore.
Cosa pensa delle vicende legate ad Osvaldo?
Ho giocato con lui due anni. E’ un ottimo calciatore, dotato di qualità importanti. E’ stato spesso messo in discussione, come adesso che viene convocato in Nazionale e non gioca nella Roma. Se partirà, la Roma dovrà sostituirlo con un attaccante di eguale valore.
Lei è stato tre anni a Palermo e uno a Roma, che ricordi ha di queste sue esperienze calcistiche? A Palermo mi sono trovato benissimo in una piazza molto calda. I tifosi però si esaltano molto quando la squadra vince, poi bastano 2-3 partite negative perché si deprimano. A Roma ho giocato un anno ed è stata anche lì un’esperienza molto bella. Ero in mezzo a tanti campioni. E’ una tifoseria anche questa molto calda, una delle squadre più importanti al mondo, che ambisce sempre a traguardi importanti.
Il suo pronostico, per chi tiferà? Sono attaccato a entrambe queste due squadre, se fosse per me vorrei che il Palermo si salvasse e la Roma si qualificasse per la Champions. Penso che finirà in un pareggio.
(Franco Vittadini)