Continuano gli interessi delle big della Serie A nei confronti di Patrick Evra. Dopo che l’Inter lo ha sondato per poi scartarlo per questioni anagrafiche (Erick Thohir vuole al massimo quattro ultratrentenni), vi sarebbe la Juventus sulle tracce della stella francese. Il terzino sinistro ha il contratto in scadenza al 30 giugno del corrente anno, fra pochi mesi, e il suo addio al Manchester United sembra tutt’altro che utopico. Fino ad oggi non si registrano infatti incontri per il prolungamento e di conseguenza la sua permanenza all’Old Trafford sembrerebbe essere giunta al termine. Dopo il Monza e il Marsala, il nazionale francese potrebbe così tornare in Italia per indossare la casacca bianconera. Ad Antonio Conte un terzino sinistro di qualità e di esperienza farebbe più che comodo, tenendo conto della cessione in prestito di De Ceglie e del probabile addio di Peluso in estate. Sulle tracce di Evra ci sono anche il Monaco e soprattutto il Paris Saint Germain.
Toccherà a Pablo Daniel Osvaldo sostituire Carlitos Tevez. Antonio Conte vuole puntare sul centravanti della nazionale italiana per sostituire l’Apache e sfidare il Napoli. Una chance ghiotta per il bomber di proprietà del Southampton, che lo stesso dovrà cercare di sfruttare al meglio anche in ottica futura. Non va infatti dimenticato che l’ex Roma si trova attualmente allo Stadium con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 19 milioni di euro. La società di corso Galileo Ferraris non ha assolutamente intenzione di versare la cifra suddetta e chiederà un forte sconto alla dirigenza inglese di almeno 4/5 milioni di euro. Osvaldo ha vissuto questi primi mesi a Torino in maniera sicuramente positiva anche se non esageratamente brillante; l’ex giallorosso ha infatti siglato due reti, tutte in Europa League contro il Trabzonspor. Manca ancora il gettone in campionato ed è per questo che una rete contro il Napoli nel magico scenario del San Paolo potrebbe significare molto per il suo futuro.
Passi in avanti per il rinnovo del contratto di Martin Caceres. Nella giornata di ieri ha fatto visita a Vinovo l’agente del nazionale uruguagio, Daniel Fonseca. Si è trattato di un primo importante incontro preliminare per gettare le basi per un prolungamento fino al 30 giugno del 2018. Nonostante l’ex Siviglia e Barcellona veda poco il campo, la Juventus lo considera una pedina molto preziosa, un jolly che si fa trovare sempre pronto quando chiamato in causa, ed è per questo che nessuno a Torino è intenzionato a cedere il sudamericano durante la prossima estate. Se tutto andrà come previsto fra circa 10/15 giorni dovrebbe tenersi un nuovo incontro durante il quale arriverà il fatidico sì. Intanto si registra una nuova puntata della telenovela Pogba. La Juventus, come fa sapere Tuttosport, ha replicato alle parole di Raiola (“Del rinnovo se ne parlerà dopo il Mondiale, e se arriverà un’offerta monstre…”), con un semplicissimo: «Nessun problema». I vertici bianconeri si sentono tutelati dal contratto del francese in scadenza nel 2016 e non hanno intenzione di creare alcuna frizione con il potente procuratore. La sensazione è che le cose proseguiranno serenamente e solamente durante i mesi di luglio e agosto potrebbe arrivare qualche aggiornamento importante sulla vicenda.
Torna a parlare del proprio futuro Andrea Pirlo. Il centrocampista della Juventus e della nazionale italiana, intervistato dai microfoni di Sky Sport 24, ha ribadito la volontà di rimanere ancora a Torino, nonostante le molteplici avance a lui pervenute negli scorsi mesi: «Ho pensato tante volte di giocare all’estero ma alla fine ho deciso di restare qui». E a breve dovrebbe arrivare la fatidica firma sul rinnovo del contratto che scadrà fra pochissimi mesi, il prossimo 30 giugno. Tutto andrà secondo il copione e Pirlo rinnoverà di altri due anni, fino all’estate del 2016, durante i primi giorni di aprile, fra pochissimo. L’ingaggio rimarrà sostanzialmente lo stesso, attorno ai 4 milioni di euro netti annui a stagione, anche perché l’ex calciatore del Milan è come il vino: più passa il tempo e più diventa buono. Pirlo è ancora il leader incontrastato del centrocampo juventino e della nazionale, e nel suo ruolo è senza dubbio uno dei tre migliori al mondo, al pari di Xavi e Xabi Alonso: Pirlo ha ancora tantissimo da dare al calcio che conta.