Il giovane Brian Cristante non riesce a trovare spazio nel centrocampo rossonero, d’altronde vista la sua età non poteva che andare diversamente. Il centrocampista cresciuto nella primavera del Milan è nato nel 1995 e la società rossonera ha deciso di puntare su altri giocatori d’esperienza per questa stagione. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, ci sono alcune squadre di serie A e di B che si sarebbero gettate sulle tracce del giovane rossonero, una su tutte il Livorno, che starebbe cercando centrocampisti per la seconda parte della stagione nell’ottica di scacciare l’incubo del ritorno in serie B. Oltre alla società toscana, anche Cagliari, Hellas Verona e Spezia si starebbero interessando a Brian Cristante, chissà che in questi giorni non possa lasciare Milanello per partire verso una squadra che gli conceda più visibilità di quanto non abbia fatto il club rossonero.
Aggiornamento sul futuro di Clarence Seedorf. Il centrocampista del Botafogo il cui contratto con i brasiliani scadrà al 30 giugno del 2014, sembra sempre più vicino a divenire l’allenatore del Milan, pronto a sostituire Massimiliano Allegri a fine stagione. A conferma del fatto anche le parole di Sidnei Loureiro, dirigente del club di Rio de Janeiro, che non ha assolutamente regalato certezze parlando della permanenza di Seedorf in Brasile oltre la data di scadenza del contratto: «E’ presto per parlare di rinnovo del contratto di Clarence – ha affermato – dal modo in cui arriveremo alla pausa del campionato per i prossimi Mondiali scopriremo se avrà interesse a continuare a giocare con noi anche nella fase finale del torneo brasiliano». Parole che vanno ad aggiungersi all’incontro tenutosi pochi giorni fa proprio a Rio de Janeiro fra l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani e Seedorf, un contatto breve ma intenso durante il quale i due avrebbero parlottato di molti argomenti ma soprattutto del futuro del Milan.
Spunta un nome nuovo nell’elenco dei partenti di casa Milan. Stando a quanto riportato stamane dal quotidiano il Corriere dello Sport, sembra infatti che il Diavolo possa cedere Philippe Mexes. Il centrale di difesa sbarcato a Milanello a costo zero dalla Roma pare stia battendo i piedi dopo aver perso il posto da titolare. Contro l’Atalanta, nella sfida di domani sera, l’ex giallorosso e Auxerre collezionerà la sua quarta panchina consecutiva dopo Ajax, Roma e inter. Una situazione che allo stesso non sta bene e che di conseguenza potrebbe indurre il roccioso difensore centrale a cambiare casacca a breve. Il Milan, così facendo, si libererebbe di un ingaggio pesante, ben 4 milioni di euro netti annui, circa 8 lordi ogni 12 mesi. Fra le società più interessate alle prestazioni di Mexes vi sarebbe il Monaco di Claudio Ranieri che già in un passato non troppo lontano aveva effettuato un tentativo d’acquisto. Tra l’altro il tecnico del club del Principato conosce molto bene Mexes avendolo allenato ai tempi della Roma, e riaccoglierebbe volentieri fra le proprie file il centrale d’esperienza.
Novità sono attese anche in entrata. Sempre stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, il Milan si sarebbe messo sulle tracce di Emiliano Viviano, ex estremo difensore della Fiorentina ora all’Arsenal. Il 28enne guardiano potrebbe affiancare Abbiati per i restanti sei mesi che ci separano dalla chiusura della stagione 2013-2014 e di conseguenza dare il via libera alla cessione del giovane Gabriel, che ha bisogno di farsi le ossa altrove. Attenzione anche ad Aly Cissokho, 26enne esterno sinistro di proprietà del Valencia ma in prestito al Liverpool, che sembra sia tornato in orbita rossonero. L’ex Porto, scartato dal Milan anni fa per un problema dentale, potrebbe sbarcare a Milanello qualora venisse ceduto Constant e non si riuscisse ad arrivare al torinese D’Ambrosio, giocatore che piace moltissimo anche alla Roma e all’Inter. L’idea è quella di un prestito semplice fino al termine della stagione per poi ridiscutere il tutto al primo luglio.
Il Milan necessita di forze nuove a centrocampo e Nainggolan del Cagliari resta il pensiero fisso. Serve maggiore dinamicità nella mediana ed è lui il giocatore individuato dalla dirigenza per rafforzare il reparto. La concorrenza è forte ed il Cagliari vuole monetizzare la cessione, sa che le rischieste non mancano e non ha fretta di chiudere, nel frattempo sta cercando di far scattare un’asta tra le tre big che seguono Nainggolan. Il Direttore Sportivo del Cagliari ai microfoni di tuttomercatoweb fa il punto sulle trattative: “Sì, ci sono i rossoneri come Juve ed Inter, ma al momento di concreto c’è poco. Valutiamo le offerte”. Insomma il Cagliari è disposto a cedere il giocatore ma attende rilanci da parte dei club interessati.
L’agente Fifa Vargiu consiglia al Milan di puntare dritto su Jorginho, stellina dell’Hellas di Verona. Diana, invece, anch’egli agente Fifa, storce il naso di fronte all’idea Nainggolan, preferendo il compagno di squadra Astori: qui e qui le loro dichiarazioni in esclusiva ai nostri microfoni.
E’ tutto pronto per lo sbarco di Keisuke Honda a Milano. L’aereo che dal Giappone lo porterà in Italia atterrerà questa sera all’aeroporto di Malpensa attorno alle 18.30 (18.25 per l’esattezza). Uno sbarco che sta facendo salire altissima l’attesa non soltanto fra i tifosi del Milan, curiosi di vedere per la prima volta il nazionale giapponese dal vivo, quanto fra gli stessi connazionali del numero 10 rossonero. Le agenzie turistiche che organizzano voli dal Giappone all’Italia sono state infatti prese d’assalto proprio per questi motivi. I nipponici, si sa, vengono spesso nel Bel Paese per fare shopping e per ammirare le bellezze artistiche, ma ora avranno un motivo in più per varcare i nostri confini. Situazione simile a Milanello dove già da giorni vi sono alcune troupe di operatori giapponesi appostate fuori dai cancelli in attesa proprio dell’arrivo del loro beniamino. Honda non è di certo la prima stella del calcio dagli occhi a mandorla a sbarcare nel Vecchio Continente ma gli stessi giapponesi, dicono, che vedere un loro connazionale con la casacca del Diavolo è tutt’altra cosa rispetto ai casi precedenti. Il Milan è stato spesso e volentieri a Tokyo per giocarsi la Coppa Intercontinentale e probabilmente ha lasciato il segno nell’estremo oriente.
Honda affronterà delle giornate intense. Dopo lo sbarco di questa sera, domani visite mediche e poi, se ce la farà, primo breve allenamento. Sarà quindi a San Siro al fianco dell’ad Galliani per visionare da vicino la sfida fra il Milan e l’Atalanta e poi mercoledì prossimo avverrà la presentazione alla stampa alle ore 12.30 dalla sala executive del Meazza, in perfetto orario con il Giappone. Honda non vede l’ora di indossare la casacca numero 10 e l’esordio potrebbe avvenire per la sfida del 12 gennaio contro il Sassuolo. Niente da fare invece per la Champions League: il Milan ha provato a lungo a trattare il giocatore già in estate ma i moscoviti hanno deciso di fare muro, rimandando alla scadenza del contratto qualsiasi discorso.