Il primo tempo di Napoli-Udinese finisce 2-1 per gli azzurri. Per adesso decidono le reti di Marek Hamsik e Goran Pandev, bilanciate solo parzialmente dal momentaneo pareggio di Giampiero Pinzi. Mazzarri propone Federico Fernandez al centro della difesa al posto della squalificato Cannavaro, con Pandev a oscillare dietro Cavani davanti. Anche Guidolin estrae dal cilindro e pesca Maicosuel, riproposto dopo il cucchiaio della discordia. Parte meglio l’Udinese che si mostra aggressiva e costringe il Napoli ad una gara di ripartente. Non che agli azzurri dispiaccia: i velocisti di Mazzarri raccolgono più occasioni dei manovrieri friulani, pericolosi al 7ì con Di Natale che alza un bel cross di Pasquale da sinistra. Guidato da gringo Fernandez il pacchetto arretrato concede poco a Totò, solitamente non raggiungibile perché Maicosuel trottola spesso indietro a cercar palla e gli interni si preoccupano più di coprire le zolle di competenza. Non sempre ci riescono: nei movimenti di Pandeve e le accelerazioni di Hamsik il Napoli si ritaglia i suoi spazi ed occasioni. La prima al 5′ con un tiro cross dello slovacco da sinistra che si ribella sui guanti di Brkic prima d’ammansirvicisi. Tra l’ottavo ed il nono di gioco il raccuino registra due conclusioni da fuori di Hamsik e Cavani: Brkic oppone i guantoni al primo ed osserva il secondo rotolare fuori alla sua sinistra. Al 16′ ci riprova Hamsik, ma il suo mancino debole riflette le difficoltà di un Napoli infiacchito dalla pressione udinese. Dal canto loro i reduci di Anfiel gestiscono bene sino alla trequarti, dove faticano ad azionare Di Natale. I partenopei ne approfittano prendendo campo. Al 27′ Hamsik cross dal lato sinistro dell’area: Pinzi è molto vicino ma devia col braccio staccato dal corpo. Gli estremi per il rigore ci sono e Hamsik si premura di ribadirlo con veemenza al”arbitro Doveri, che lo ammonisce di rimando. Al 30′ gli azzurri passano: l’azione non è enciclopedica alla fonte (un rilancio di Fernandez), ma nel suo scorrere sì: Cavani sponda di tacco per l’inserimento di Maggio che brucia Pasquale e centra basso da destra; nel buco tra Domizzi e Danilo irrompe Hamsik che sbilanciato tocca sporco, e tanto basta per spiazzare Brkic. Ma l’Udinese non molla e reagisce da grande squadra, approfittando di una distrazione della difesa del Napoli che lascia campo a Maicosuel. Il carioca avanza sino al limite e allarga con l’esterno premiando la corsa a sostegno di Pinzi: diagonale di destro e l’ex De Sanctis è infilato. Ma il Napoli ha le sette vite di Mazzarri, e nel minuto di recupero costruisce il nuovo vantaggio. Inler insiste e trova Pandev in area, il macedone fa fesso Danilo e segna di destra sul primo palo. Gran gol e thè per tutti.
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