Risolte le numerose comproprietà in ballo, la Juventus si ritrova ai nastri di partenza del calciomercato ufficiale con un Almiron e (molto probabilmente) un Ekdal in più in rosa. Persi infatti Lanzafame, Palladino e Paolucci divenuti interamente di Palermo, Parma e Siena, i bianconeri si potranno ora concentrare sui veri obiettivi di mercato e regalare a Conte la squadra dei suoi desideri. Molto difficile che di questa rosa faccia parte Almiron, il centrocampista ex-Empoli, lo scorso anno al Bari, dovrebbe infatti immediatamente abbandonare Torino. La destinazione più probabile rimane Siena, dove Sannino lo attende a braccia aperte per rilanciare il progetto di Mezzaroma nella massima serie. Discorso diverso invece quello per Ekdal, il calciatore proveniente dalla Primavera potrebbe rimanere in bianconero e mettersi alle spalle di Pirlo, Pazienza e il probabile nuovo acquisto di Marotta (Diarra?). A conferma della volontà di mantenere il giovane talento svedese ci sono le parole dello stesso direttore generale juventino Beppe Marotta che intercettato dai microfoni di Sky si è detto ottimista sul risultato delle buste con il Bologna: “Penso che la nostra offerta abbia superato quella del Bologna, dovrebbe dunque tornare da noi ma attendiamo domattina all’apertura delle buste per parlarne con certezza”. Sempre per quanto riguarda la questione comproprietà invece, la Juventus sembra non intenzionata a riscattare Alberto Aquilani, uno dei maggiori colpi dello scorso calciomercato bianconero. L’agente del giocatore romano Franco Zavaglia intervenuto ai microfoni di Sportitalia ha confermato che “La Juventus non pare voler riscattare il giocatore”, per il centrocampista si profila quindi con ogni probabilità un ritorno a Liverpool in attesa di nuove proposte; su di lui da non sottovalutare gli interessi di Napoli e Milan che restano alla finestra visto il basso costo richiesto dal club inglese (9 milioni di euro). Intanto il Parma ha invece esercitato il suo diritto di riscatta alla metà di cartellino di Sebastian Giovinco, sfuma quindi definitivamente l’ipotesi di un immediato ritorno all’ovile della Formica Atomica.
Prima però di potersi definitivamente concentrare sul mercato in entrata, con Aguero come nome prioritario, la Juventus dovrà piazzare tutti gli esuberi esistenti nella rosa bianconera, specie in attacco dove Amauri e Iaquinta hanno già le valigie pronte. Per il primo, nonostante le smentite di rito, si lavora ad un clamoroso ritorno a Palermo, sul secondo è invece forte l’interesse dello Zenit di Spalletti, ma c’è anche il Napoli che potrebbe acquistarlo per la Champions League.