Due squadre gemellate dentro e fuori dal campo: fuori, perché sono gemellate le due tifoserie, per una amicizia che dura da moltissimi anni e che anche per questa volta promette una festa sugli spalti; dentro, perché le due squadre sono appaiate in classifica al sesto posto a quota 21 punti. Questa è davvero una sorpresa, perché il Napoli è osannato da tutta Europa per il suo straordinario cammino in Champions League, mentre il Genoa in questi mesi ha vissuto molti momenti difficili nei quali Malesani ha spesso visto a rischio la propria panchina. I problemi accusati dai partenopei in campionato e alcune preziose vittorie rossoblu hanno però portato a questo aggancio in classifica da parte del Genoa al Napoli. Il clima da festa natalizia (visto che questa partita, che doveva essere una festa balneare di fine agosto, si è ritrovata sotto Natale a causa dello sciopero dei calciatori) indurrebbe a pensare al pareggio, che però potrebbe andare bene solo al Genoa: il Napoli deve assolutamente vincere per riprendere la marcia in campionato e non perdere troppo terreno dalle posizioni che contano. La squadra di Walter Mazzarri dovrà dimostrare di saper vincere anche senza la guida del “Pocho” Lavezzi, che dovrà fermarsi per circa un mese. Per il resto il mister livornese ha quasi tutti a disposizione, dunque il Napoli può comunque schierare una squadra quasi “titolarissima” (per usare un termine che ormai va di moda), con il classico dubbio tra Zuniga e Dossena, con il sudamericano favorito. L’altro piccolo problema riguarda Gargano, che comunque dovrebbe farcela; in caso contrario è pronto Dzemaili, che ultimamente ha sempre fatto bene. Il sostituto di Lavezzi sarà ovviamente Pandev. La probabile formazione azzurra (3-4-1-2) sarà dunque la seguente: De Sanctis in porta, Campagnaro, Cannavaro e Aronica difensori, Maggio, Inler, Gargano e Zuniga centrocampisti, Hamsik e Pandev in appoggio al “Matador” Cavani. Malesani sta certamente peggio di Mazzarri: alcune assenze ormai di lunga data, con Palacio e Kucka su tutti, lo squalificato Moretti e alcuni giocatori in forma precaria, tra i quali pure capitan Rossi e Veloso, che non dovrebbero farcela a giocare stasera. Ipotizziamo dunque che la probabile formazione (4-3-1-2) vede dunque in porta Frey, difesa composta da Mesto, Granqvist, Dainelli e Kaladze, a centrocampo Merkel, Seymour e Constant, Jorquera alle spalle delle punte Caracciolo e Pratto.
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik, Pandev; Cavani. All. Mazzarri.
A disp.: Rosati, Fernandez, Dossena, Dzemaili, Santana, Mascara, Lucarelli.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Lavezzi.
Genoa (4-3-1-2): Frey; Mesto, Granqvist, Dainelli, Kaladze; Merkel, Seymour, Constant; Jorquera; Caracciolo, Pratto. All. Malesani.
A disp.: Lupatelli, Sampirisi, Marchiori, Antonelli, Rossi, Jankovic, Ze Eduardo.
Squalificati: Moretti.
Indisponibile: Palacio, Bovo, Birsa, Kucka.
Arbitro: Valeri di Roma.