Stasera contro il Genoa il Napoli proverà a gettarsi alle spalle la brutta figura rimediata domenica scorsa. Servirà una prestazione maiuscola per spazzare via i fantasmi. Impietoso il raffronto tra il piccolo Napoli del campionato e quello sfrontato della Champions. Già, la Champions. Gli ottavi (previsti per febbraio) sono ancora lontani, ma ben presenti nella mente di Marek Hamsik, che ne ha parlato ai microfoni del portale inglese TalkSport.co.uk. Avversario dei partenopei sarà il Chelsea di Andrè Villas Boas, che sembra essersi ripreso dopo una fase assai negativa, sia a livello di risultati che di prestazioni. Una squadra che rimane temibile, anche se molti dei suoi campioni dovrebbero aver imboccato la parabola discendente della loro carriera. Hamsik questo lo sa, anche se dice: “L’importante era evitare Real Madrid e Barcellona e quindi non ci lamentiamo”. I Blues, continua, sono un ostacolo molto duro, ma non insuperabile. “Possiamo giocarcela. Raggiungere i quarti di finale non è impossibile”. E se lo dice lui. Lo slovacco non vede l’ora di scendere in campo, come il resto dei suoi compagni, immaginiamo. Il Napoli, assicura, giocherà senza paura, a viso aperto. E’ scontato che il Chelsea venga considerato favorito per il passaggio del turno. L’esperienza internazionale degli inglesi è, ovviamente, innegabile. “Loro giocano da anni ad altissimo livello”, sottolinea Hamsik, convinto, però, che i suoi daranno tutto quello che hanno per cercare di smentire i pronostici. Ad ogni modo, per il momento, l’Europa dovrà rimanere sullo sfondo. Incombe il campionato, incombe la necessità di un riscatto. Se l’aspettano i 45mila tifosi che stasera affolleranno il San Paolo, pronti a sospingere i propri beniamini all’assalto del Genoa. Un Genoa che si annuncia assai coperto. Pare infatti che Malesani stia accarezzando l’idea di una difesa a cinque, con una sola punta davanti, l’argentino Lucas Pratto, supportato alle spalle da Jorquera, molto probabilmente. Un tandem interessante, che proverà a sfruttare il momento negativo vissuto dai difensori partenopei. Mazzarri, però, non vuole sentire scuse. Rivuole il suo Napoli, il suo vero Napoli, quello che getta il cuore oltre l’ostacolo.
E lo rivogliono pure i sostenitori azzurri. Si prospetta un match per cuori forti. Fa freddo a Napoli, toccherà alla squadra riscaldare l’atmosfera.