Il maggiore acquisto di calciomercato del Milan non riguarda il campo, perlomeno non direttamente, ma la panchina. Clarence Seedorf ha preso il posto di Massimiliano Allegri, silurato dopo la beffarda sconfitta di Sassuolo: c’è curiosità per capire come l’avvento dell’olandese possa influire sulle strategie di calciomercato. Si pensa ai possibili acquisti, senza dimenticare chi è già arrivato come Rami e Honda, ma anche alle cessioni: Matri resterà l’unico ad aver cambiato squadra? I mesi da qui al calciomercato di giugno serviranno a Seedorf per valutare la rosa attuale: qualcuno può rischiare la partenza? Ne abbiamo parlato con l’agente FIFA Giuseppe Boatto, nell’intervista in esclusiva per il sussidiario.net, sul calciomercato del Milan.
L’agente di Essien ha aperto al Milan: quante possibilità ci sono? Ancora non è chiaro, nel passaggio di allenatore da Allegri a Seedorf le operazioni in entrata sono state momentaneamente congelate. Essien sarebbe un rinforzo importante per il centrocampo del Milan, anche se ha 31 anni e non è più quello delle prime stagioni al Chelsea.
Con Seedorf Zapata rischia la conferma? Potrebbe andare incontro ad una bocciatura tecnica, perché fino adesso non ha dimostrato di essere totalmente all’altezza del Milan. E’ migliorato in alcuni aspetti ma continua a non convincere del tutto, perché in alcune partite risulta un pò troppo distratto: la sua cessione non è da escludere.
Si può dire lo stesso per Philippe Mexes? Il suo problema principale è l’ingaggio: 4 milioni di euro a stagione sono troppi per il Milan, oltretutto per un giocatore che non si può definire sempre decisivo. Se non accetterà una diminuzione credo proprio che sarà messo sul mercato.
Per Hernanes si sta facendo sotto l’Inter: il Milan mantiene qualche possibilità di acquistarlo? Sei anni fa lo proposi al Milan dopo averlo visionato in una tourneè in Brasile. Poi la società rossonera fece un altra scelta. Anche lui come Essien rinforzerebbe molto il centrocampo, che attualmente mi sembra il reparto più carente della rosa.
Quindi crede che la società insisterà per il brasiliano?
Il problema sarà trattare con Lotito, una cosa mai facile. Anche lui però non potrà rischiare di perderlo senza guadagnarci nulla, credo che dovrà venire incontro alla volontà del giocatore.
Abate potrebbe partire a giugno? E’ un giocatore discontinuo, l’anno prossimo si dovrà valutarne il rinnovo di contratto ma penso che se arriverà un’offerta, come si diceva l’anno scorso, la società la accetterà.
(Franco Vittadini)