In un’intervista doppia rilasciata ai microfoni delle Iene, insieme alla moglie Elonora Abbagnato, Federico Balzaretti ha risposto alla domanda sul possibile trasferimento al : “No, sto benissimo qui“. Non sembra essere dello stesso avviso la sua consorte, nonché Etoil all’Opéra Garnier di Parigi, tanto che questa è stata la sua risposta: “Sarei certamente più contenta io di lui se si trasferisse a Parigi. Credo che Federico continuerà a giocare a calcio fino a 36 anni“. Il terzino sinistro ex Palermo, ai tempi della militanza nel capoluogo siciliano, era stato in procinto di trasferirsi al Paris Saint-Germain ma la trattativa saltò per volere del presidente Zamparini. Nel resto dell’intervista, che andrà in onda domani sera (martedì 26 novembre) sul canale Italia Uno, il difensore giallorosso si è detto convinto che la Roma possa conquistare il quarto Scudetto della sua storia, così come l’Italia il quinto titolo ai prossimi Mondiali; competizione cui Balzaretti non vorrà mancare dopo l’ottima esperienza vissuta agli ultimi Europei. Il commissario tecnico Cesare Prandelli è richiamato Domenico Criscito dopo qualche mese: questa non è stata una buona notizia per Balzaretti che vede la concorrenza aumentare nel suo ruolo. Un ottimo campionato con la maglia giallorossa sarà il viatico migliore per convincere Prandelli ad inserire Balzaretti nella fatidica lista dei 23. Quanto alla Roma il terzino ha un contratto valido fino a giugno 2015; d’altra parte Eleonora Abbagnato non sarebbe la prima moglie ad influire sul futuro professionale del marito. Basti pensare ai casi Zidane e Shevchenko, le cui consorti ebbero il loro peso nei rispettivi trasferimenti a Real Madrid e Chelsea.
Considerata l’età avanzata del portiere titolare Morgan De Sanctis (classe 1977) la dirigenza della Roma si sta guardando intorno per cercare il portiere del futuro, ovvero quel giocatore che, insieme a Lukasz Skorupski, andrà a formare il reparto del domani. In tal senso, a più riprese si è parlato dell’interesse dei capitolini per il ventunenne titolare della Nazionale belga Colin Coosemans, in forza al Waasland-Beveren. Una trattativa vera e propria non è ancora sorta, soprattutto considerata la presenza in rosa anche di Bogdan Lobont e Julio Sergio, entrambi trentacinquenni. In un’intervista rilasciata al sito Mondopallone.it, Coosemans ha parlato della possibilità di trasferirsi in Italian in futuro: “La Serie A è un campionato bellissimo e mi farebbe molto piacere giocare nel vostro Paese, anche perché la mia fidanzata è italiana. Non credo che avrei problemi ad ambientarmi da voi. Non ho alcuna preferenza al momento anche se mi piace molto vedere le partite del vostro campionato. Giocare in Italia sarebbe fantastico“. Prosegue poi parlando dei suo compagni di Nazionale, da tempo fucina di talenti inestimabili: “Credo che tutti gli undici del Belgio U21 meriterebbero un posto nella Serie A italiana, ne sono sicuro. Abbiamo qualità importanti, sia per giocare in piccole squadre ma anche per fare grandi carriere: quello che mi ha impressionato di più, comunque, è Mpoku“. Quest’ultimo è un’ala destra che gioca nello Standard Liegi: classe 1992, sta mostrando ottime doti tecniche ed atletiche nel campionato belga e in Europa League.
Sarà un mercato di gennaio che regalerà piacevoli sorprese quello di casa Roma. In vista della finestra di riparazione che aprirà ufficialmente i battenti fra poco più di un mese, il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, sta gettando le basi per i colpi in entrata, tutti di qualità, giovani e possibilmente non eccessivamente dispendiosi. E’ il caso ad esempio di Petar Golubovic, talento classe 1994 dell’OFK di Belgrado, nazionale serbo Under-21. Da più parti si parla di uno sbarco imminente del giovane dell’est a Trigoria e la chiusura della trattativa potrebbe essere annunciata a breve. Golubovic è un terzino destro che all’occorrenza può giocare anche sulla corsia opposta e volendo anche come mediano. E’ dotato di spinta nonché di buone capacità difensive, e vista la sua giovanissima età, appena 19enne, ha grandi margini di crescita. Altro nome caldo in quel di Trigoria è quello di Leandro Paredes, gioiello argentino del Boca Juniors, considerato in patria il vero erede di sua maestà Riquelme.
Come Golubovic anche il giovane sudamericano è un classe 1994, 19 anni compiuti lo scorso 29 giugno. E’ un trequartista che può giocare anche nel ruolo di esterno d’attacco, dotato di una grande tecnica, dribbling e visione di gioco. La Roma lo segue da diversi mesi e spesso e volentieri si è parlato di operazione ormai in discesa. La trattativa potrebbe essere ufficializzata a breve anche se i giallorossi dovranno rimandare lo sbarco di Paredes nella capitale soltanto alla prossima estate, essendo lo stesso extracomunitario. Estate che potrebbe regalare altri grandi colpi in ingresso, a cominciare da quello targato Javier Pastore, su cui Sabatini avrebbe rimesso gli occhi ultimamente dopo averlo portato ormai anni fa a Palermo. Il Paris Saint Germain cederà il Flaco al miglior offerente e i giallorossi vogliono provarci con un’offerta concreta. La base d’asta è di circa 20 milioni di euro ma non sono da escludere contropartite tecniche.