Adriano Galliani si trova in Brasile, per le vacanze natalizie che è solito trascorrere in sudamerica, ma anche per lavoro. L’amministratore delegato del Milan sta infatti valutando le offerte per i suoi due attaccanti malati di saudade, Pato e Robinho. Sul primo è forte il pressing del Corinthians, su Robinho invece ci sono più squadre. In pole position sembra esserci il Santos, che vuole farsi un regalo per il centenario (festeggiato quest’anno) e riportare all’ovile uno dei suoi talenti storici, da affiancare all’astro nascente Neymar. Tutto molto bello ma il Flamengo sta cercando di inserirsi e mettere i bastoni tra le ruote ai rivali. Dopo il suo arrivo a Rio de Janeiro, Galliani è stato subito intercettato dai giornalisti brasiliani che gli hanno chiesto se Robinho può essere ceduto al Flamengo. Il dirigente rossonero ha risposto: “Si, è possibile“. Frase breve ma di grande significato. Probabilmente il Milan spera che questo apra un’asta tra il Santos e il Flamengo, ed eventualmente le altre società interessate, per guadagnare di più dalla cessione di Robinho. La volontà del giocatore, così coma quella di Pato, appare chiara: tornare in Brasile per stare vicino a casa e soprattutto vicino a Felipe Scolari, che dovrà selezionare i 23 eletti per il mondiale 2014. Un appuntamento cui ogni calciatore brasiliano sembra desiderare più di ogni altra cosa. Il contratto di Robinho scade nel 2014, il giocatore ha 28 anni: se c’è un momento per cederlo a cuore relativamente leggero è questo. Il Milan lo sa e punta a ricavarci il più possibile. Anche perché dopo aver ceduto bisognerà comprare. In questo senso l’ultima voce torna su Kakà, tanto per stare in Brasile. Il fantasista è sotto contratto col Real Madrid sin al 2015, ma la sua esperienza in Spagna sembra arrivata al capolinea. Alcuni siti riportano che il Milan sta monitorando ancora la situazione di Kakà, che però guadagna sempre 10 milioni di euro l’anno. Anche per questo la cessione di Robinho può essere decisiva: coi soldi guadagnati il Milan potrebbe permettersi un sacrificio in più, per riportare a casa il grande ex. Per Kakà l’alternativa è l’America e i Los Angeles Galaxy. L’altro piano è quello…
…che porta a Didier Drogba, sul quale vigila anche la Juventus che però sembra essersi tirata indietro (clicca qui per saperne di più). Nei prossimi giorni arriveranno notizie anche su Pato, che per adesso ha una sola pretendente ma molto decisa: il Corinthians, che potrebbe perdere il suo centravanti titolare, Paolo Guerrero (clicca qui per saperne di più).