Il Milan continuerà l’inseguimento alla Juventus nella trasferta di Siena, in programma domani pomeriggio alle 15. I toscani, a quota 43, si sono messi praticamente in salvo, ma di sicuro non faranno sconti di alcun genere. Ecco perchè gli uomini di Massimiliano Allegri dovranno mettere in campo tutta la grinta di cui sono in possesso. Una qualità sicuramente tipica della Juve di Conte, ma il Diavolo non vorrà essere da meno. A -3 (71 punti contro i 74 della Vecchia Signora) si può ancora sperare, purchè non si commettano altri errori. Allegri è stato messo molto spesso in discussione per le sue scelte tecnico-tattiche; questo finale di stagione, dunque, avrà una valenza fondamentale anche per il suo futuro. Con Guardiola libero sul mercato, il patron Berlusconi ha già drizzato le antenne…
L’arbitro della partita sarà Brighi di Cesena, arrivato alla centesima presenza in serie A. I toscani vantano con lui un bilancio di 7 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte. Per i rossoneri, invece, 3 vittorie, 4 pareggi ed una sconfitta, con un precedente stagionale, il 3-0 interno sul Cagliari dello scorso 29 gennaio.
Il Siena è reduce dal pareggio per 1-1 sul campo del Bologna. I toscani attraversano un ottimo momento di forma: nelle ultime cinque giornate, hanno vinto tre volte – contro Genoa, Atalanta e Udinese – pareggiato una e perso contro l’Inter, in maniera non troppo meritata.
Giuseppe Sannino dovrà rinunciare allo squalificato Rossi e agli acciaccati Giorgi, Gonzalez, Calaiò ed Angelo.
Tecnico e giocatori hanno accolto con soddisfazione il pari contro i rossoblù, come si è capito dalle parole di Mattia Destro a fine gara: “Nel primo tempo dovevamo chiudere, abbiamo fatto meglio dei bolognesi, ma mi accontento, è un buon risultato”. Proprio il giovane bomber – 10 reti in campionato più una in Coppa Italia – si sta esprimendo su livelli altissimi quest’anno, tanto che la prossima estate potrebbe scattare una vera e propria asta per assicurarsene le prestazioni. Il cartellino dell’ex-interista appartiene al Genoa.
Solito 4-4-2 per i bianconeri al cospetto del Diavolo. Davanti a Pegolo, ci saranno Vitiello, Rossettini, Terzi e Del Grosso. Brienza sarà l’esterno alto a sinistra, con licenza di accentrarsi, dall’altra parte Mannini, con il duo Vergassola-Gazzi a metà campo. In attacco, in coppia con bomber Destro, spazio all’albanese Bogdani.
Il Milan arriva dal soffertissimo successo di misura sul Genoa. In generale la condizione atletica del gruppo Allegri non sembra di certo splendente, anche se pian piano l’infermeria si sta finalmente svuotando. Per la serie ‘meglio tardi che mai’. Prima della vittoria sul Grifone, erano arrivati il deludente pari interno col Bologna, la risicata vittoria di Verona sul Chievo e la sconfitta, sempre in casa, con la Fiorentina. Insomma, il Diavolo ha frenato proprio sul più bello.
Per la gara di domani, il tecnico rossonero dovrà fare a meno di Inzaghi, Roma, Pato ed Ambrosini. Poche assenze rispetto al solito, ed è già una bella novità.
Non solo la lotta-scudetto, ma anche il mercato tiene banco a Milanello. “Se le società tovassero l’accordo sarebbe ottimo”, ha dichiarato Robinho in merito alle voci che lo vorrebbero nel mirino del Santos, che mira a riportarlo a casa. Un pensiero in più per Allegri.
Ancora una volta non sono stati convocati Seedorf e Robinho: l’addio al Milan appare sempre più scontato. Resta a Milanello anche Emanuelson, e a sorpresa Thiago Sliva: “Non si sente pronto”, dice Allegri. Il mister schiererà allora Cassano o El Shaarawy (“devo decidere”) in coppia con Ibrahimovic, con il ritrovato Boateng alle loro spalle. In mediana Muntari farà il pivot davanti alla difesa, con Gattuso e Nocerino ai lati, la difesa vedrà il rientro di Thiago Silva – schierato in coppia con Yepes – e il duo Abate-Antonini sulle fasce. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Siena-Milan.
Pegolo; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, Vergassola, Gazzi, Brienza; Destro, Bogdani. All.: Sannino
A disp.: Brkic, Contini, Belmonte, D’Agostino, Bolzoni, Sestu, Larrondo.
Squalificati: Rossi
Indisponibili: Giorgi, Gonzalez, Calaiò, Angelo
Abbiati; Abate, Nesta, Yepes, Antonini; Nocerino, Muntari, Gattuso; Boateng; Ibrahimovic, Cassano. All.: Allegri
A disp.: Amelia, Bonera, Mexès, Mesbah, Aquilani, El Shaarawy, Maxi Lopez
Squalificati: –
Indisponibili: Inzaghi, Roma, Pato, Ambrosini
Arbitro: Brighi