Nella recente intervista concessa a SkySport, l’ex portiere dell’Inter Julio Cesar ha dichiarato di non poter escludere un ritorno in Italia. Ipotesi nemmeno troppo remota, considerando che il suo Queen’s Park Rangers potrebbe retrocedere dalla Premier League, e dover cedere i suoi migliori giocatori l’estate prossima. Proprio come la Roma, che per motivi diversi (bilancio) potrebbe aver bisogno di una cessione illustre. Una intanto pare già in cantiere, quella di Pablo Osvaldo, che sembra in rotta con l’ambiente. I dirigenti stanno già setacciando il mercato alla ricerca del possibili sostituto: il più quotato ultimamente è Pierre-Emerick Aubameyang, un passato misterioso nelle giovanili del Milan ed un presente importante in Ligue 1, nel Saint Etienne. Ma attenzione perché la carta per rimpiazzare Osvaldo può essere…Osvaldo stesso, se scambiato adeguatamente. Per discutere di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Tommaso Mandato. Ecco le sue impressioni:
Julio Cesar non ha chiuso le porte di Roma: per lui i giallorossi farebbero bene a sacrificare Stekelenburg? Premesso che le voci sul ritorno di Julio Cesar mi sembrano più fantasiose che reali, se ci fosse la possibilità di acquistarlo la Roma farebbe bene a rinunciare a Stekelenburg. E’ ancora un grandissimo portiere che può dare ancora molto, a una condizione però.
Quale? Deve ritornare motivato: in Italia ha già vinto tutto con l’Inter, dovrebbe mettersi nell’ottica di rimettersi in gioco, pur in un paese che già ne conosce le grandissime qualità.
Intanto Stekelenburg ha recuperato una forma accettabile… Ha pagato lo scotto del nostro campionato, che non sarà il più bello ma resta il più difficile in cui imporsi, anche perché in alcune piazze non ti perdonano nulla.
Capitolo Osvaldo: la Roma lo acquisto per 15 milioni più bonus, oggi è svalutato? Credo che il reale valore di Osvaldo non sia mai stato di quella portata. La situazione è drammatica, non solo per lui ma anche per la società: oggi è difficile che la Roma possa coprire l’investimento fatto due anni fa.
Non c’è speranza che la frattura si ricomponga e Osvaldo resti alla Roma? Non credo, mi sembra che Osvaldo abbia chiuso con la Roma. Purtroppo per le sue attitudini caratteriali e il suo modo di agire sembra quasi portato a situazioni del genere.
Per la sua sostituzione di parla del francese Aubameyang del Saint Etienne, che piace anche all’Inter: è un acquisto all’altezza?
Il punto è che la Roma l’anno prossimo non avrà scuse, dovrà ottenere un risultato. Per questo serve gente quadrata, con esperienza internazionale, caratteristiche che Aubameyang sta ancora sviluppando. In prospettiva può essere un buon investimento, perché ha margini di crescita, ma la Roma, così come il Napoli, ha bisogno di gente pronta.
Ha in mente l’attaccante ideale per la sostituzione di Osvaldo? Ragionando in termini di fantacalcio direi uno come Edin Dzeko, però fare nomi mi sembra poco simpatico oltre che difficile, perché nel calderone ci finiscono in tanti.
Come vedrebbe uno scambio con gli juventini “uscenti”, Quagliarella e Matri? Bene perché sono due giocatori che hanno una certa esperienza, e potrebbero sopportare le pressioni della piazza, cosa che sta riuscendo ad Osvaldo. Al di là del singolo nome però la Roma ha bisogno di chiarezza per il suo progetto, che mi sembra ancora nebuloso, poco definito: l’incertezza sul prossimo allenatore è un esempio.
(Carlo Necchi)