Il nuovo anno comincia con una nuova lista di scioperi. Oggi, giovedì 4 gennaio 2018, riguarda il settore Poste-Comunicazioni e coinvolge Poste Italiane SpA. La mobilitazione, proclamata da Cobas Pt-Cub-Usb, prevede lo sciopero del lavoro straordinario in ogni settore, prestazioni in flessibilità operativa ed aggiuntive nel settore recapito. L’astensione ieri è stata limitata per le Regioni Liguria,Toscana,Valle D’Aosta e Provincia di Treviso. Lo sciopero indetto, invece, da Cobas del Lavoro Privato prevede invece l’astensione dal lavoro straordinario e dalle prestazioni aggiuntive. Sciopero anche nel settore Radio e TV: lo ha proclamato Snap e prevede l’astensione nella c.d. sesta giornata della Direzione Produzione Tv e di produzione News e astensione delle prestazioni accessorie e complementari per il personale di produzione News. Sciopero anche nel settore del credito: riguarda le aziende Icbpi SpA, Cartasi SpA, Help Line SpA, Oasi SpA. Proclamato da Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Unisin, prevede lo sciopero del lavoro straordinario.
SCIOPERO OGGI: POSTE, TELECOMUNICAZIONI, RADIO E TV
Sciopero oggi, giovedì 4 gennaio 2018, anche nel settore delle Telecomunicazioni. L’agitazione proclamata dal sindacato Snater vede il Personale 119 Full Time e Aoa-Tecnici On-Field scioperare negli ultimi 120 minuti a fine turno, ma prevede anche il blocco delle prestazioni straordinarie e aggiuntive. Il restante personale invece si ferma gli ultimi 90 minuti a fine turno; sono bloccate prestazioni straordinarie e aggiuntive. I sindacati FlmUniti-Cub hanno invece proclamato lo sciopero con le seguenti modalità: ultime 2 ore a fine turno e sciopero delle prestazioni ore di lavoro supplementari, straordinarie, franchigie e reperibilità. Le agitazioni non finiscono qui per il mese di gennaio: il rientro a scuola dalle vacanze natalizie, ad esempio, sarà con sciopero. Lunedì 8 gennaio saranno le maestre a incrociare le braccia, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto dalle graduatorie ad esaurimento (Gae), il canale per ottenere il posto di ruolo, i diplomati magistrali con titolo conseguito entro il 2001-2002.