La Curva Nord è stata chiara: in una sorta di lettera aperta al presidente ha esposto tutti i perchè covati negli ultimi tre anni. Moratti ha raccolto senza scandalo (“E’ il minimo, fossi un tifoso l’avrei fatto anch’io” ha dichiarato) e ora prepara le risposte. Sarà un’estate calda per il calciomercato dell’Inter, sia a livello di squadra che nella cosiddetta stanza dei bottoni. Dove potrebbe saltare qualche testa, per così dire: i tifosi ce l’hanno con gli attuali dirigenti e hanno contestato le recenti operazioni di calciomercato, chissà quale sarà la reazione di Moratti che si è sempre fidato di chi gli sta attorno (è stato anche ripagato a onor del vero). Sul campo intanto la squadra raccoglie sconfitte, più o meno sfortunate, e perde anche il treno Europa League: non necessariamente un male ma resta il fatto che molti giocatori hanno deluso. Anche Andrea Ranocchia, che pure sta giocando mezzo infortunato, ha imbarcato più acqua del previsto. Alcuni acquisti per l’anno prossimo sono già chiusi ma l’impressione è che serva altro per rialzare l’Inter. Per parlare di questi temi di mercato ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Stefano Perna.
Tra i tanti messaggi della Nord c’erano anche accuse alla società. Il cambio dirigenziale è vicino? I tifosi dell’Inter hanno perfettamente ragione perché i dirigenti hanno sbagliato tanto, partendo da Fassone arrivando soprattutto a Branca che non si è mai dimesso per i tanti errori fatti.
L’invito è quello di cercare un dirigente forte… All’Inter manca quel tipo di dirigente in grado di guidare la società, di fare una campagna acquisti importante.
Qualcuno ha ipotizzato il nome di Pietro Lo Monaco: cosa ne pensa? No, il suo carattere troppo “focoso” rischierebbe di alimentare troppe polemiche. Il dirigente giusto è Pierpaolo Marino dell’Atalanta, ex Napoli, ma sono sicuro che Branca rimarrà al proprio posto.
Ranocchia continua a inanellare prestazioni negative. Che succede? Purtroppo anche lui si è fatto travolgere dalla mediocrità di una rosa che comprende giocatori onestamente non da Inter. Lui però deve tirare fuori il carattere.
Cosa servirebbe all’Inter?
Un ricambio generazionale, bisogna puntare su giovani talenti come Kovacic, calciatori che abbiano fame e voglia di nuovi traguardi e successi, per loro e per l’Inter.
Neanche un grande giocatore? Uno sì, Arjen Robben: farebbe impazzire San Siro con le sue giocate. Il presidente Moratti dovrebbe puntare all’olandese.
(Claudio Ruggieri)