Ventuno gol incassati in 17 partite di campionato. Non sembra essere un rendimento da big, e infatti l’Inter che pure è quinta in classifica e in piena corsa per la Champions League accusa già un ritardo di 15 punti dalla vetta. Eppure non era iniziata così: nei primi 5 turni di campionato i nerazzurri avevano subito appena due reti. I guai sono iniziati in seguito: a partire dalla sconfitta interna contro la Roma, è come se il reparto arretrato dell’Inter si sia seduto e abbia subito una pesante e preoccupante involuzione. La vittoria del derby ha portato alla vigilia del Natale qualche sorriso in più, ma è chiaro che ci sa ancora qualcosa da registrare. Palla allora agli uomini che si occupano di calciomercato: arriverà qualcuno per rinforzare la difesa di Walter Mazzarri? Erick Thohir lo ha detto esplicitamente: nessuno è incedibile. E, se anche Piero Ausilio ha leggermente corretto il tiro, il messaggio resta. Questo chiama in causa anche Samir Handanovic, ritenuto intoccabile lo scorso anno; e fa pensare che, chissà, i nerazzurri possano richiamare alla Pinetina Francesco Bardi. E gli altri interpreti della difesa? Il 3 gennaio è dietro l’angolo: abbiamo contattato l’agente FIFA Franco Camozzi per un commento e un’opinione sul calciomercato dell’Inter, per capire quali mosse Marco Branca possa realmente portare a termine quest’ìnverno per dare nuovo peso specifico alla retroguardia. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a IlSussidiario.net.
Handanovic o Bardi, quale sarà il futuro portiere dell’Inter? Handanovic sta attraversando un periodo difficile, come ha dimostrato nel derby. Secondo me è un portiere di statura internazionale, bisognerebbe dargli fiducia. Bardi è un buon portiere ma non so cosa possa fare in un palcoscenico importante come quello di San Siro.
Ranocchia al Chelsea, cessione probabile. Chi al sou posto? Ranocchia non ha mai fatto in questi anni il salto di qualità che ci si aspettava e in questa stagione soprattutto sta facendo male. Credo possa realmente partire, e al suo posto l’Inter dovrebbe affidarsi a un giovane che possa crescere negli anni, ma già dotato di grande personalità.
Andreolli e Chivu, partenze sicure? Andreolli, anche se non gioca tantissimo, piace a Mazzarri e per questo motivo credo che non partirà. Per Chivu dipende dal tipo di contratto che ha con l’Inter, di sicuro questa sarà la sua ultima stagione in nerazzurro. Poi potrebbe anche dare l’addio al calcio: dipenderà dalle sue condizioni fisiche.
Rolando dovrà essere riscattato per 4.5 milioni: cosa deciderà l’Inter?
E’ un giocatore che si è rivelato importante per l’Inter: credo che debba essere riscattato, in tante occasioni ha dato quella tranquillità necessaria alla retroguardia nerazzurra e ormai mi sembra chiaro che Mazzarri si fida di lui.
Quale esterno per i nerazzurri? Penso che alla fine l’Inter potrebbe prendere per la corsia di destra Vrsaljko e per la corsia di sinistra Criscito.
Silvestre in prestito al Milan, i rossoneri lo riscatteranno? Non penso proprio che tornerà all’Inter. Silvestre è un buon calciatore e penso possa fare bene in futuro al Milan. Non ha certo disimparato a giocare!
Chi al posto di Pereira? Cerdo che l’importante sia non prendere un terzino abituato esclusivamente alla difesa a 4. Si parla di Marquinho, ma forse il giocatore ideale sarebbe Ansaldi dello Zenit San Pietroburgo. La formazione russa è ancora in Champions League e questo potrebbe rappresentare un problema per l’Inter.
(Franco Vittadini)