Come vi abbiamo già accennato, ieri si è tenuto un incontro a Milano per il rinnovo del contratto di Arturo Vidal, una delle stelle indiscusse della Juventus campione d’Italia. Da una parte c’era l’amministratore delegato bianconero, Beppe Marotta, e dall’altra il procuratore del giocatore, Fernando Felicevich. Sul tavolo la proposta di allungamento del contratto: come è andata questo vis-a-vis? La fumata bianca non è arrivata, ma le sensazioni che filtrano sono decisamente positive. Vidal ha il contratto in scadenza al 30 giugno 2016 e l’idea della Juventus è quella di prolungare di un ulteriore anno la permanenza del suo centrocampista quindi fino al 2017. La richiesta dell’entourage del cileno è stata di 4,5 milioni di euro netti annui più bonus, mentre la Juventus si sarebbe spinta fino a 4 più bonus. Alla fine comunque l’intesa si troverà, anche perché la volontà delle parti coincide fortemente e l’obiettivo è naturalmente quello di proseguire questo splendido matrimonio. Per la Juventus non è Arturo Vidal il giocatore sacrificabile sul calciomercato: è molto più probabile che a essere ceduto sia Mirko Vucinic, per il quale ci sarebbe una grossa offerta dello Zenit San Pietroburgo. Quel che appare certo è che i bianconeri lasceranno partire altri giocatori: Antonio Conte lo ha fatto capire piuttosto bene nel corso della conferenza stampa di ieri, prima di partire per il ritiro di Chatillon dove la Juventus rimarrà fino al 22 luglio (mercoledi la prima amichevole, contro la Rappresentativa Valle d’Aosta).
E dopo tanti acquisti, (ieri è arrivata anche l’ufficialità di Angelo Ogbonna), la Juventus inizia seriamente a sfoltire la rosa. Emanuele Giaccherini è ormai virtualmente un calciatore del Sunderland. Lunedì sosterrà le rituali visite mediche a Peschiera del Garda (gli inglesi sono in Italia per il ritiro) e poi sottoscriverà il contratto da quattro anni a due milioni di euro netti annui. Alla Juventus andranno circa 8 milioni di euro che si aggiungeranno ai 5 milioni che la Signora incasserà dalla partenza di Felipe Melo. Nelle scorse ore infatti i turchi del Galatasaray hanno messo sul piatto 4 milioni di euro per riscattare il mediano brasiliano, e con un milione in più si potrebbe quindi chiudere, anche se da indiscrezioni che filtrano pare che il club di Istanbul abbia raggiunto un accordo anche con l’altro obiettivo di centrocampo, cioè Wellington del Sao Paulo, e quindi Fatih Terim dovrà decidere se acquistarli entrambi o lasciarne andare uno. Dovesse chiudere anche per la cessione di Felipe Melo, la Juventus avrebbe un tesoretto di circa 13 milioni di euro che la Juventus potrebbe destinare all’operazione Diamanti (il Bologna ne chiede 10)