Mentre la Roma ufficializza Bradley, importante colpo di calciomercato dei giallorossi, continua incessante il lavoro del ds Sabatini, alla ricerca degli uomini giusti che possano completare l’undici a disposizione di Zeman. Gli uomini in giallorosso lavorano e sudano nel ritiro di Riscone di Brunico, ma all’appello mancano ancora gli ultimi colpi, per l’esattezza due: un centrocampista ed un terzino destro. Per il ruolo di interno il nome è quello di Tachtsidis per il quale le trattative restano caldissime, in difesa, invece, il più chiacchierato è Sebastian Jung, giovane terzino classe 1990 di proprietà dell’Eintracht Francoforte che piace anche all’Inter. Nelle ultime settimane, nonostante il pressing delle italiane, la pista pare essersi raffreddata scontrandosi con le importanti richieste economiche della società appena promossa nella Budensliga. Appurate queste difficoltà, la volontà del club capitolino sarebbe stata allora quella di imbastire l’operazione sulla base del prestito secco. Un’ipotesi prontamente smentito da Salvatore Arena, agente Fifa residente in Germania sempre ben informato sulle vicende del calciomercato tedesco, contattato in esclusiva dalla redazione de IlSussidiario.net. “L’idea di un prestito secco è puro fantacalcio. Se l’Eintracht lo dovesse mai cedere, lo farebbe solo a titolo definitivo. L’intenzione della società di Francoforte, dopo esser tornata questa stagione nella Budensliga è quella di raggiungere una salvezza tranquilla nella prossima stagione e puntare a qualcosa di più importante in futuro. Difficilmente cederanno i loro giocatori migliori, anche perché alle spalle hanno sponsor importanti, uno stadio ed una situazione economica stabile. Personalmente comunque credo che il giocatore non verrà ceduto. La Roma dovrebbe presentare un’offerta davvero irrinunciabile altrimenti il giocatore rimarrà in Germania”. Sull’ipotesi Inter, l’agente si mostra ancora meno possibilista. “Qualora Jung dovesse esser ceduto, il giocatore è affascinato dalla Roma. I giallorossi sarebbero senza dubbio la sua prima scelta per almeno due motivi. Il primo è il progetto, perché qui in Germania si parla molto più del progetto giallorosso che dell’Inter. In seconda battuta perché spesso Klose ha elogiato il calcio italiano ed ha dichiarato che le sensazioni che si provano nel derby romano, non le ha provate in nessun’altra partita di club”. Certo qualora l’Inter dovesse presentare un’offerta irrinunciabile sia per il Francoforte, sia per il giocatore le cose cambierebbero, ma al momento non sembra esser questo il caso. E si è anzi vociferato di un incontro tra Sabatini e l’Eintracht nella prossima settimana, su questo Arena non se la sente di confermare.
“Non mi risulta. So che le parti si tengono in contatto per vie telefonica o attraverso mail. Non sono a conoscenza di un nuovo incontro di persona, certo se la trattativa dovesse subire un’accelerata probabilmente il contatto ci sarà”.
(Massimiliano de Cesare)