Per la 29^giornata del campionato di Serie A, la decima del girone di ritorno, Inter e Parma si affronteranno a San Siro sabato 4 aprile 2015: calcio d’inizio alle ore 15:00. I nerazzurri hanno 37 punti in classifica, 10 in meno rispetto al quinto posto che rappresenta la quota Europa League; il Parma invece è ancora ultimo con 9 punti e si sta avvicinando alla retrocessione, mentre il futuro societario non è ancora del tutto chiaro. All’andata gli emiliani si imposero per 2-0 con doppietta di Paolo De Ceglie (poi tornato alla Juventus): si può già affermare che erano altri tempi, l’Inter è obbligata al successo nel return match. Per introdurci ad Inter-Parma il sussidiario.net ha intervistato in esclusiva il grande ex nerazzurro Mario Corso.
Inter-Parma: che partita sarà? Dico solo che se l’Inter non vincerà in casa contro il Parma tanto varrà aspettare subito la fine del campionato.
L’Inter può ancora credere alla qualificazione in Europa? Sinceramente sta diventando difficile, la distanza è tanta e spesso la squadra non si è espressa nel migliore die modi e con la giusta costanza. Per qualificarsi alle prossime coppe europee bisognerà vincere sempre e sperare in qualche passo falso delle squadre che stanno davanti.
La sosta avrà rappresentato un problema per il lavoro di Mancini? Se questi sono i problemi stiamo freschi! Non ci si può attaccare a queste cose, anzi credo che alcuni giocatori potrebbero tornare più caricati dalle partite con le rispettive nazionali. Podolski ad esempio aveva segnato con la Germania.
Mancherà Icardi che sarà squalificato: quanto sarà pesante quest’assenza per l’Inter? L’Inter ha problemi soprattutto in difesa ma qualche volta fatica anche a finalizzare il gioco che imbastisce. Icardi è un attaccante che come si suol dire la mette sempre dentro, quindi la sua assenza non sarà positiva per l’Inter.
Per il centrocampo Kovacic sembra sfavorito rispetto a Brozovic: cosa ne pensa? Sono due giocatori differenti. Kovacic per adesso è un buon giocatore ma non ancora un fenomeno come qualcuno dice, dovrà soltanto continuare ad ascoltare i consigli di Mancini. Brozovic ha giocato meglio le prime partite in cui è stato impiegato, un po’ meno quelle seguenti. E’ comunque anche lui un ottimo giocatore.
Parma a Milano solo per l’orgoglio? Con la voglia di far bene non solo dal punto di vista del risultato, la stagione del Parma è da dimenticare ma va riconsiderata alla luce delle difficoltà extra campo che stanno circondando i giocatori.
Cosa potrebbe fare Donadoni con la sua squadra? Donadoni è un ottimo tecnico, non avrà nulla da perdere con un Parma che ormai è condannato alla serie B. Credo quindi che cercherà di lascerà giocare la sua squadra per ottenere il miglior risultato possibile.
Il suo pronostico per Inter-Parma? L’importante sarà che l’Inter riesca a vincere, non penso a quanti gol segnerà ma solo al risultato positivo, per evitare certe brutte figure come quella fatta col Cesena qualche domenica fa.
(Franco Vittadini)