Erick Thohir ha sempre sbandierato la sua intenzione di puntare sui giovani talenti del calcio mondiale per ridare lustro e vigore all’Inter. Per questo si sta parlando molto di un interessamento della società nerazzurra per due giovani del Real Madrid, ovvero Alvaro Morata e Jesé Rodriguez, che Carlo Ancelotti ha promosso stabilmente in prima squadra. Trattative difficili e complicate, soprattutto per quanto riguarda il secondo che in questo momento sta giocando tanto e con successo (alcuni gol decisivi portano il suo timbro). Dura quindi che si spostino, anche se nel calciomercato di oggi nessuno è realmente incedibile e di frote a una buona offerta anche le grandi squadre possono vacillare. Per parlare di questi due affari e della possibilità che vadano in porto abbiamo intervistato l’agente FIFA Marco Mastrodonato che vive e lavora in Spagna, in esclusiva per IlSussidiario.net.
L’Inter a caccia di giovani talenti. Nel mirino Alvaro Morata. Ideale per l’Inter? Morata è un grande giocatore, sono sicuro che in Serie A farebbe bene e sarebbe perfetto per i nerazzurri.
Difficile però che il Real Madrid possa cederlo? Il discorso è complicato, Morata sta giocando poco in questo momento, però è un grande patrimonio del Real Madrid. Difficile che possa andare via a gennaio; a giugno invece le cose potrebbero cambiare, e l’affare si potrebbe anche chiudere.
In che senso? Per un giocatore vestire la maglia del Real Madrid è il massimo, per uno spagnolo ancora di più; però quando si è giovani si pensa anche e soprattutto a giocare, e Morata potrebbe non fare eccezione chiedendo di essere ceduto.
A proposito di talenti, un anno più giovane il compagno Jesé…
In Spagna è l’uomo del momento, la stampa sta coccolando questo ragazzo che è risultato decisivo per le sorti del Real Madrid ultimamente.
L’Inter dovrà quindi cercare altrove il proprio talento? Di certo il Real Madrid non ha intenzione di cedere Jesé: è un ’93 già pronto per giocare con i grandi, Ancelotti se lo vuole tenere stretto.
Che succede a Di Maria? I tifosi sono molto arrabbiati per quel gesto contro il Celta Vigo e anche la stampa lo ha attaccato; lui però sta cercando di trovare una scusa plausibile. Ancelotti lo ha perdonato, ma il caso non sembra essere chiuso; potrebbe davvero andare via.
(Claudio Ruggieri)