CALCIOMERCATO JUVENTUS – In cima alla lista dei desideri per l’esterno d’attacco della Juventus balza il giovane francese Ludovic Biabiany. Il talento di casa Parma, in comproprietà con la Sampdoria, è diventato di colpo la prima scelta dei campioni d’Italia in carica, viste le difficoltà nell’arrivare a Zuniga. Nelle ultime ore la Signora ha fatto decisivi passi in avanti in tal senso, presentando un’offerta per l’acquisizione a titolo definitivo del cartellino del transalpino, quindi, acquisendo sia la parte blucerchiata quanto quella emiliana. Alla Sampdoria è stato offerto il cartellino dell’esterno Paolo De Ceglie, giocatore molto apprezzato da Delio Rossi che si dice pronto a rilanciare. Ai gialloblu di Donadoni, invece, è stato proposto il baby gioiello Luca Marrone, regista di centrocampo e all’occorrenza anche difensore centrale, più il talento Fausto Rossi, interno di centrocampo classe 1990, vice campione d’Europa con la maglia della nazionale Under-21 in Israele. Marrone cerca una squadra con cui giocare continuità perché sogna di conquistare una casacca dell’Italia in vista dei Mondiali 2013; è conscio che a Torino non vi è spazio per lui ed è per questo che gradirebbe una nuova sistemazione. Dopo Fiorentina, Napoli e Inter, una nuova pretendente quindi per il ragazzo di casa Juventus, che fa gola a tutte ma che fino ad oggi nessuna ha acquistato. Rossi, invece, 24 volte azzurrino, ha svolto l’intero ritiro a Chatillon, agli ordini di Antonio Conte, risultando alla fine uno dei migliori fra le fila dei campioni d’Italia.
CALCIOMERCATO JUVENTUS – Naturalmente Biabiany non è l’unica scelta per l’esterno. Oltre a Zuniga continua ad aleggiare negli ambienti bianconeri anche il nome di Aleksandar Kolarov, che la Juventus vorrebbe acquistare con la formula del prestito con diritto di riscatto a circa 6/7 milioni di euro. Altra idea sempre viva è quella targata Alessandro Diamanti, stella del Bologna e nazionale azzurro di ct Prandelli alla recente Confederations Cup. Peccato però che i felsinei non sembrano intenzionati a liberarsene tanto facilmente. Lo ha fatto capire l’altro giorno il patron Guaraldi e lo ha ribadito ieri l’allenatore, Pioli: «Mai pensato a un Bologna senza il nostro capitano, non vedo l’ora di averlo nuovamente con noi».