Con una grande doppietta di Mario Balotelli l’Italia di Prandelli vola in finale nell’Europeo di Polonia e Ucraina battendo per due a zero la Germania super favorita. Gli azzurri di Prandelli hanno un giocato un calcio importante. In tribuna, tra gli altri, c’era Beppe Marotta, direttore generale della Juventus nonché uomo principale per il calciomercato bianconero. Marotta arrivato allo stadio soprattutto per capire alcuni giocatori che piacciono molto alla Juventus. Di certo sarà rimasto sorpreso positivamente da Mario Balotelli che contro la Germania ha sfoggitato tutte le qualità da centravanti vero. Il primo gol è da bomber d’area di rigore perchè anticipa nettamente il difensore tedesco su cross di Cassano. Sul secondo gol ha calciato in maniera potente non lasciando scampo a un grande portiere come Neuer. Insomma Balotelli trascinatore e finalmente concreto dinanzi al portiere avversario. Di certo in tribuna Beppe Marotta avrà notato le qualità del giocatore azzurro. Il d.g. della Juventus avrà avuto modo di registrare gli enormi progressi fatti registrare dal giocatore. Difficile però pensare al mercato soprattutto perchè SuperMario non vuole assolutamente tornare indietro, sta bene nel Manchester City e la stessa società inglese non ha voglia di perdere un talento così giovane. Balotelli ha finalmente mostrato pienamente la propria forza, adesso si spera che anche contro la Spagna in finale possa fare molto bene per la Nazionale e per se stesso. Ieri Balotelli ha esultato al primo gol mostrando finalmente un sorriso che aspettavamo da tanto tempo. Sul secondo gol invece ha mostrato al mondo la propria potenza fisica. Molti sono rimasti sbalorditi dalla struttura fisica di Balotelli che negli anni ha maturato un fisico eccezionale. Di certo ieri ha superato l’esame a pieni voti. Chi invece non ha fatto una bella figura davanti a Marotta è Mats Hummels, difensore centrale del Borussia Dortmund e della Nazionale tedesca. Un giocatore fisicamente impressionante che però ha denunciato limiti a livello di rapidità. Un suo intervento goffo ha permesso a Cassano di aggirarlo e di poter crossare al centro per Balotelli che ha sovrastato l’altro difensore tedesco Badstuber.
Di certo Hummels non è ancora quel prototipo di difensore modello. In Italia faticherebbe tanto con giocatori veloci e rapidi, attaccanti letali che ti puniscono al primo errore. Ieri lo avrà capito a proprie spese.