La Roma cala il poker, nella partita valida per la trentaquattresima giornata di campionato contro il Siena. All’Olimpico finisce 4-0: i giallorossi salgono a 55 punti e rientrano in zina Europa League, riscavalcando l’Inter e l’Udinese. Ecco alcune statistiche della partita. La Roma ha controllato di più il possesso di palla, raggiungendo il 56% finale contro il 44% del Siena (751 palle giocate dai giallorossi, 501 quelle gestite dal Siena). Il recordman di passaggi riusciti è Michael Bradley, molto coinvolto nei fraseggi di squadra: per lui 73 tocchi a buon fine, seguito dai compagni Balzaretti (69), Torosidis (58) e Leandro Castan (56). Mattatore del match è stato ovviamente Pablo Osvaldo: l’attaccante della Roma ha realizzato una tripletta salendo a quota 15 gol in campionato. 6 conclusioni totali per il numero 9 giallorossi, 3 delle quali hanno gonfiato la rete per una percentuale realizzativa del 50%. A proposito di tiri: la Roma ne ha collezionati 14 di cui 7 nello specchio della porta; il Siena d’altro canto non ha rinunciato ad attaccare, totalizzando addirittura più conclusioni degli avversari, 16, di cui però solo 3 tra i pali difesi da Lobont. Il portiere rumeno ha preso il posto di Stekelenburg, messo ko da un infortunio muscolare, e ha risposto presente facendosi trovare pronto allorché chiamato in causa. 3-5 per il Siena il computo dei calci d’angolo, mentre per quanto riguarda la supremazia territoriale, ovvero i minuti trascorsi nella metacampo avversaria, è in vantaggio la Roma: 13’16” contro i 9’03” del Catania. Indicativo è l’indice di pericolosità raccolto dalla Roma: 79%, cifra che testimonia come i giallorossi siano stati pericolosi quasi ad ogni attacco. 31% il corrispettivo del Siena, che ha incassato due gol troppo presto e visto la partita compromettersi già dopo il primo tempo, chiuso sotto 0-3. Ora i toscani sono stati scavalcati da Genoa e Palermo, ma restano a un solo punto di distanza (29-30): se non erano salvi prima non possono essere spacciati adesso, pur dopo una sconfitta pesante come quella dell’Olimpico.
Con la tripletta di oggi, Osvaldo raggiunge quota 15 in campionato e riconquista buona parte della tifoseria giallorossa. Il primo gol del bomber romanista è uno splendido tocco sotto di destro da dentro l’area che non lascia scampo a Pegolo, dopo essere stato imbeccato alla perfezione da un assist nello spazio di Lamela. Proprio Lamela mette a segno il secondo gol della Roma, con un magnifico sinistro al volo dal limite dell’area che si insacca all’angolino basso, su lancio col contagiri di un solito meraviglioso Francesco Totti che aveva ricevuto da Osvaldo con una classica azione dentro-fuori. La terza rete è la seconda personale di Osvaldo: Totti imbecca Florenzi a sinistra, Angelo è in anticipo ma si fa recuperare da Florenzi che non molla, gli strappa palla e dopo aver preso la linea di fondo tocca dietro per Osvaldo, che piazza il rasoterra chirurgico prendendo Pegolo in controtempo. Il gol che vale il poker e la tripletta personale per l’italo argentino è un tap-in vincente su conclusione dal limite dell’area di Totti, bravo a girarsi e costruirsi lo spazio per il tiro: Pegolo respinge alla sua destra, la difesa non c’è e Osvaldo arriva e tocca in porta con il sinistro.
Il tecnico della Roma Andreazzoli al termine della gara contro il Siena ha rilasciato una dichiarazione rispetto alla stagione fin qui disputata: “Rammarico per i punti persi? Questo lo ripetiamo costantemente ma la situazione è questa, non si può cambiare. Ora dobbiamo fare come stiamo facendo e cercando di alzare la media punti per riportarla a un livello più che accettabile ma dobbiamo far media con quello raccolto in passato. Abbiamo l’obbligo di tentare l’impossibile, che è interpretare la partita come quella di oggi, che io temevo molto. Ha dei calciatori molto brillanti. Stasera siamo contenti, non ricordo i 10 minuti finali ‘rilassati’ da molto tempo. Il futuro di Osvaldo? Succederà che avrà una spinta ulteriore per la gara di domenica, e cercherà di darci un contributo pari a quello di oggi. Eravamo certi che il pubblico gli avrebbe dato una mano, e il pubblico non ci ha tradito. Energia porta energia”. Il tecnico del Siena Iachini ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Avevamo preparato bene le azioni su palla ferma, purtroppo abbiamo commesso notevoli errori nel contrastare un Roma fortissima e in grande condizione. La partita è finita su binari ideali per loro dopo l’uno-due iniziale. Questo Siena è stato abituato a rincorrere fin da inizio campionato, a causa della penalizzazione, e dovrà rimettersi in piedi fin dalla prossima gara.Mea culpa da parte nostra per il brutto risultato di oggi, ora torniamo subito a fare ciò che sappiamo fare”.