Mentre Napoli e Fiorentina danno o promettono spettacolo, la Juventus si guarda allo specchio per capire dove attuare gli ultimi ritocchi. Per la verità dirigenti ed allenatore hanno individuato da tempo il tassello da aggiungere: il “famoso” esterno, terzino o ala che sia. I nomi sono più o meno ricorrenti: si parla di Juan Zuniga e Aleksandar Kolarov come prime scelte, obiettivi difficili da raggiungere per la resistenza delle rispettive società, Napoli e Manchester City. Per questo non sono da sottovalutare le possibili trattative per Jonathan Biabiany del Parma e Vistor Ibarbo del Cagliari: quest’ultimo in particolare sembra essere molto gradito all’allenatore. Per parlare delle prospettive di calciomercato della Juventus ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Mario Fogliamanzillo.
I partenopei stanno pensando a tenere il giocatore anche se in scadenza di contratto. Non ci sarebbero problemi, il Napoli ha pagato 8 milioni di euro il colombiano e in questi anni ha ammortizzato quella spesa. Potrebbe rimanere fino alla fine del contratto.
Ma se la Juventus offrisse qualche contropartita tecnica? Onestamente non vedo grandi contropartite per il Napoli. Matri piace ma gli azzurri stanno pensando ad altri attaccanti, mentre De Ceglie non piacce al club campano.
Quagliarella è pronto ad accettare la Premier League? Certo che accetterebbe la Premier League. Però credo ci sia un problema di fondo.
Quale? Accetterebbe un club che giochi nelle coppe, o la Champions o l’Europa League, ma non il Norwich Citry: con tutto il rispetto per questa squadra, Quagliarella può ancora dire la sua in un contesto più alto.
Matri potrebbe andare via come pedina di scambio? Sì, penso sia questa l’idea della Juventus che però dovrà fare i conti con l’ìngaggio del giocatore, che è abbastanza alto.
Potrebbe arrivare Ibarbo… E’ un giocatore devastante, potrebbe fare benissimo se messo nelle condizioni di esprimere le proprie qualità. La Juventus farebbe bene a provare una trattativa con Cellino, per quanto possa essere onerosa. (Claudio Ruggieri)