Da oggi Andrea Stramaccioni è ufficialmente un allenatore a rischio esonero. Massimo Moratti è riapparso dopo la febbre, che gli aveva impedito di assistere all’ultima di campionato. Interpellato dai fedelissimi cronisti, il presidente dell’Inter non si è ritirato dietro al solito “nessun dubbio su Stramaccioni“, che aveva accompagnato le ultime prestazioni della squadra, sfumando invece in un “sto valutando cosa è meglio per l’Inter“. Perché ormai è chiaro che ciò che è meglio per l’Inter possa anche non essere la conferma di Andrea Stramaccioni. Tutto questo mentre Walter Mazzarri è diventato un free agent. Stuzzicato al riguardo Moratti ha risposto: “Gli allenatori sono tutti bravi, ma poi bisogna vederli all’opera sulla panchina dell’Inter“. La domanda che imperversa nella mente del presidente è dunque: Mazzarri è all’altezza della panchina dell’Inter? Di più: colui che ha portato il Napoli sino al secondo posto e alla Coppa Italia può rendere l’Inter più sbertucciata competitiva fin da subito? Nel tempo di riflessione di Moratti prenderà forma la sagoma del nuovo allenatore dell’Inter: il “precedente Minerva”, guerriera divina scaturita direttamente dalla mente di Zeus, è la speranza di ogni tifoso nerazzurro. Di Mazzarri in fondo si possono dire tante cose, ma non che non sia un allenatore combattivo… Da oggi inoltre porta in tasca anche la benedizione di Marcello Lippi, non esattamente il più amato degli ex in ambiente interista, ma una persona in grado di giudicare la pertinenza di una scelta tecnica, come quella che si appresta a fare Moratti. Intervistato da Raisport, l’ex ct della Nazionale ha risposto: “Mazzarri credo sia l’uomo giusto per la rifondazione dell’Inter. Ha fatto delle stagioni importanti con il Napoli, è un grande lavoratore sul campo e sicuramente saprà fare bene“. Più realista è stato invece l’agente FIFA Ernesto Bronzetti, esperto di grosse trattative di mercato, che sempre ai microfoni RAI commentò: “Io penso che Stramaccioni resterà, anche perché Massimo Moratti sta facendo una politica molto attenta al bilancio, e in questo contesto Stramaccioni è molto accomodante, aziendalista, e quindi credo che rimarrà. Se dovessero contattare Walter Mazzarri, dovrebbero tener presente che lui vorrebbe una squadra importante come avuta al Napoli“. Questo una settimana fa. Un altro pezzo grosso del mercato nostrano, l’agente FIFA Claudio Pasqualin, ha detto la sua a Radio Goal, limitandosi a stare sulla trattativa: “Mazzarri all’Inter? E’ probabile che si chiuda in breve tempo, da quanto ne so“. Pensieri che convergono sino a rientrare nella testa di Moratti, che dovrà “partorire” il fatidico sì: per Stramaccioni o Mazzarri? Già domani (mercoledì), forse, arriverà la risposta.
(Carlo Necchi)