E’ terminato l’incontro tra Adriano Galliani e Kia Joorabchian, del quale avevamo scritto poco fa. E’ durato circa un’ora: sempre Gianluca Di Marzio ha rivelato su Sky Sport che si è trattato più che altro di un meeting “tra vecchi amici”. Di fatto, i due si conoscono molto bene, nel gennaio di un anno fa avevano trattato a lungo per lo sbarco di Carlos Tevez al Milan, cosa che poi non si era verificata perchè Silvio Berlusconi aveva bloccato la cessione di Alexandre Pato al PSG, che avrebbe permesso di incassare i soldi per l’acquisto dell’Apache. Ora però i rossoneri hanno intenzione di riprovarci: durante la cena di Arcore, lo sapevamo, è stato ratificato l’utilizzo del 4-3-1-2 come modulo per la prossima stagione e allora Tevez diventerebbe la seconda punta ideale al fianco di Balotelli (con cui peraltro ha già giocato nel Manchester City). A questo punto la cessione di El Shaarawy in Premier League potrebbe diventare realtà; ma questo è un altro discorso, per il momento Galliani e Joorbachian si sono visti, hanno discusso, probabilmente l’agente ha verificato quanto sia reale e concreto l’interesse del Milan. Niente di più, ma un chiaro segnale di come il Milan sia sul giocatore. “Non ho bisogno del permesso della Juventus per trattare Tevez”, aveva detto; e a proposito, attenzione perchè Joorbachian ha fatto visita anche ai dirigenti bianconeri, che dunque rispondono immediatamente a Galliani.
Il duello di mercato, insomma, c’è tutto: i campioni d’Italia fanno sul serio, non hanno intenzione di stare a guardare il Milan che mette le mani sul giocatore senza colpo ferire. L’impressione è che si possa andare ad un braccio di ferro, ma anche che il Milan sia decisamente in vantaggio per tutte le ragioni di cui abbiamo riferito nei giorni scorsi, ma più di tutte per il fatto che una trattativa già fatta e non andata in porto di fatto per mancanza di fondi aveva semplicemente bisogno di essere ravvivata. A questo punto si tratta di capire quale sia la richiesta del Manchester City per il calciatore argentino; sì, perchè un eventuale accordo con l’agente di Carlos Tevez sarebbe solo il primo passo per arrivare all’Apache. Il Milan farebbe volentieri a meno di sacrificare El Shaarawy, ma potrebbe essere costretto a farlo a meno che non identifichi un altro giocatore da mettere sul mercato per guadagnare i soldi necessari. Boateng è una prima pista, ma partirà qualcun altro? Intanto la Juventus è sempre lì, pronta ad inserirsi oppure a pensare di risolvere i problemi dei rivali: di El Shaarawy abbiamo detto già tutto. Tanti incroci, e ancora una volta con il nome di Tevez al centro dell’intrigo.