Il patron dell’Inter Massimo Moratti ha rilasciato oggi, com’è di consuetudine il giorno successivo alla gara dei nerazzurri, alcune dichiarazioni ai cronisti che lo attendevano sotto la sede della Saras, l’azienda di famiglia. Ecco la versione integrale pubblicata sul sito ufficiale della società interista.
Inter e Milan a due punti dalla Lazio prima in classifica, che squadra ha visto ieri?
Ho visto l’Inter (sorride, ndr), ho visto l’Inter giocare bene, con grinta e il carattere necessario per vincere questo tipo di partita, e anche con determinazione. Poi il Cagliari si è sicuramente saputo difendere bene, Bisoli è stato bravo, quindi ho visto quello che pensavo e speravo di vedere.
Ha parlato di grinta, il bel gioco quindi arriverà più avanti?
Non ne ho visto espresso tantissimo in circolazione, comunque a me non è dispiaciuta l’Inter, mi è sembrato avesse una forte personalità, e il bel gioco dipende anche dalla squadra avversaria.
Si parla di un’Inter Eto’o-dipendente, qualcuno dice che è un problema.
Quando eravamo Ibrahimovic-dipendenti abbiamo vinto due scudetti, quindi non mi dispiace per niente.
Come giudica l’adattamento della squadra a questo nuovo orario di gioco alle 12.30?
Bisogna abituarsi un po’ a tutto, è un orario che può creare difficoltà ma ieri non mi è sembrato che ce ne fossero.
Un commento sui brutti cori razzisti ieri riservati ad Eto’o?
È stato bravo l’arbitro.
I tifosi iniziano a credere davvero a un possibile arrivo di Lionel Messi, si tratta di realtà o solo di uno scherzo?
Siete un po’ più voi giornalisti che state cercando di sottolineare questa battuta per dare una nuova motivazione. Messi è un po’ il punto di arrivo di tutte le società, ma penso che sia difficilissimo prenderlo.