Ecco gli ultimi aggiornamenti di mercato con le news al 15 giugno 2013. Il Milan ha salutato ufficialmente Massimo Ambrosini. Occhi lucidi, voce che si è rotta un paio di volte, il capitano dei rossoneri ha salutato la società nella quale era arrivato nel 1995 e con la quale ha vinto tutto. Nessuna polemica; giusto un accenno, qualche parola velata come già aveva lasciato intendere il suo agente Moreno Roggi nei giorni scorsi. Poi, più niente: da signore, Ambrosini ha preferito ringraziare. Compagni, allenatori, dirigenti: la sua storia si chiude qui. Dove andrà a giocare? Non si sa, ma ha parlato benissimo della Fiorentina: “Grandissimo progetto, grande allenatore. Arrivasse la proposta, starei sicuramente ad ascoltare”. E allora, chissà che il Milan non si ritrovi davanti, da avversario, un giocatore che in campo con la maglia rossonera ha dato tutto. Intanto i rossoneri hanno altri problemi: per esempio, quello della tristezza di Stephan El Shaarawy, che si sentre tradito nella fiducia per i contatti tra Galliani e Carlos Tevez e, dal ritiro della Nazionale, fa sapere di voler restare ma con un broncio lungo così. Tanti i pareri sul Faraone: Gianluca Di Marzio ha detto che la pista Napoli, che potrebbe improvvisamente aprirsi, è difficilmente percorribile a causa dei diritti di immagine. Alessandro Dal Canto, che in esclusiva a IlSussidiario.net aveva provato a immaginare un El Shaarawy insieme a Tevez, ha ammesso che effettivamente il Manchester City potrebbe essere una buona soluzione, l’agente FIFA Matteo Papi non crede ad una squadra con Tevez ed El Shaarawy in campo contemporaneamente. Come a conferma, Marco Nosotti di Sky Sport ha rivelato la volontà di Tevez di vestire la maglia del Milan in questa sessione di calciomercato, e Alessandra Bocci de La Gazzetta dello Sport si è detta possibilista sull’arrivo dell’Apache in nome di un salto di qualità in chiave Champions League. Come se non bastasse, ci si è messo anche Beppe Iachini, che ha parlato di un El Shaarawy fuori posto con il modulo che il Milan dovrebbe adottare nella prossima stagione (e torniamo a quanto ci aveva detto Dal Canto, anche lui pessimista). Insomma: un tormentone, che rischia di durare tanto e di minare quelle che sono le altre trattative di calciomercato dei rossoneri.
Che a dire la verità non sono state molte: Sandro Rosell ha confermato di fatto che il Barcellona continua a perseguire la pista Thiago Silva, e questo non è certamente un bene per il Milan che non ha mai nascosto il sogno di riprendere il difensore brasiliano. Un altro giocatore che i rossoneri rischiano di perdere è Rolando Bianchi: è stato lo stesso attaccante del Torino, che Galliani valutava come vice Pazzini, a rivelare che c’è una trattativa con il Genoa e che la piazza sarebbe gradita. C’è da capirlo: a Marassi avrebbe la possibilità di giocare da titolare e in ogni caso decisamente più di quanto farebbe con Allegri, che lo rimetterebbe in panchina nel momento del rientro del Pazzo dall’infortunio. Proseguono anche le analisi sulla cessione di Kevin Prince Boateng: se il Milan vuole acquistare Tevez e trattenere al contempo El Shaarawy deve necessariamente vendere qualcuno, il ghanese come sappiamo sarebbe uno dei primi della lista e su di lui sarebbe vivo anche l’interesse del Besiktas, che vuole contrastare anche in tema di calciomercato l’esoso Galatasaray degli ultimi tempi.
Alla fine, una buona notizia per Galliani c’è: Alessandro Diamanti, uno dei principali obiettivi del Milan per il quale, come con Tevez, sta lottando con la Juventus, potrebbe partire a meno dei 10 milioni di euro inizialmente richiesti dal Bologna. La volontà del calciatore di approdare in una grande squadra c’è, il club felsineo naturalmente vuole monetizzare ma senza creare una situazione di stallo che nuocerebbe al trequartista. Così, le richieste si potrebbero abbassare fino a 8 milioni, un prezzo che i rossoneri spenderebbero. Presto dovrebbe esserci un incontro: possibile che si chiuda più in là, ma intanto si potrebbero gettare delle buone basi per il colpo.