Inter-Verona chiude il primo tempo sul punteggio di 0-0 per una partita che si rivela molto meno agevole per i nerazzurri di quanto si potesse pensare. La squadra di Stramaccioni, ampiamente rimaneggiata anche se con in attacco la coppia Cassano-Palacio non riesce a passare in vantaggio su un Verona che – come ha ormai dimostrato in tantissime occasioni – fa del carattere e dell’organizzazione di gioco la sua caratteristica vincente. La partita di Coppa Italia deve far conoscere la prima squadra che affronterà nei quarti la vincente di Napoli-Bologna, ma il risultato ancora non si è sbloccato anche per demerito di Ricky Alvarez che ha gettato alle ortiche una occasione colossale sul finire del primo tempo. Ma andiamo con ordine. Il Verona è parso da subito volitivo e capace di tenere il pallino del gioco in una atmosfera fredda dal punto di vista climatico, ma caldissima da quello del tifo. Quasi 9mila supporters scaligeri, grandissima partecipazione a livello di cori. E purtroppo anche fumogeni, cosa che ha costretto l’arbitro a sospendere per qualche minuto il match in attesa che si potesse correre senza avvertire irritazione per i fumi dagli spalti. Il Verona ha prodotto una buonissima mole di gioco e rischiato poco anzi, pochissimo. Creando però anche pochi pericoli, eccezion fatta per un gran tiro di Cacia fuori di poco e soprattutto a pochi minuti dall’inizio il colpo di testa dello stesso Cacia terminato in rete ma annullato per una irregolarità nell’azione (non è chiaro se fuorigioco o fallo di mano). E se Castellazzi è stato sostanzialmente inoperoso anche se l’area interista veniva spazzata da destra a sinistra dai palloni veronesi, Rafael ha subito due situazioni da brividi. La prima dopo una berlla combinazione tra Cassano-Alvarez-Palacio sarebbe anche terminata in rete, ma l’arbitro Rocchi fischia una punizione per fallo su Cassano senza aspettare lo sviluppo dell’azione (era girato). L’occasionissima citata sopra nasce ancora da una combinazione tra Alvarez e Palacio con Alvarez che (all’altezza del dischetto del rigore e senza avversari intorno) riesce a sparare sui piedi di Rafael che si era già buttato dalla parte opposta. Orrido, ma da record. Come finirà? Lo sapremo tra poco perché Inter-Verona sta per ricominciare…
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