CALCIOMERCATO JUVENTUS – Esce allo scoperto l’allenatore della Juventus, Antonio Conte, e lo fa nel suo stile che lo contraddistingue, senza peli sulla lingua, genuino. Il tecnico bianconero, in conferenza stampa da Palo Alto, in California, dove si trovano attualmente i campioni d’Italia per l’inizio della tournée americana, ha affrontato diversi argomenti, a cominciare dalla campagna acquisti. Il manager salentino si dice soddisfatto di come sta procedendo il mercato: «Finora abbiamo speso meno delle squadre che ho citato prima: noi abbiamo preso tre giocatori spendendo 22 milioni. Nuovi arrivi? Vedremo, per ora la priorità è fare determinate operazioni in uscita». Conte si riferisce naturalmente agli esuberi in attacco, a cominciare dai due Fabio Quagliarella e Alessandro Matri, esuberi doc di casa Juventus, che piacciono a diverse società sia straniere quanto italiane. Un Conte che va su tutte le furie al sentire le voci circolanti sulla Juventus: «Non bado a certe fesserie di chi dice che sono stati spesi tanti soldi! Da quando sono alla Juve, il gap tra entrate e uscite è stato contenuto. Persino Guardiola che sta al Bayern lo dice, ma si vede che è rimasto ai tempi del Brescia. In realtà, per noi, vale il principio dell’anno zero: nel senso che tra entrate e uscite la somma deve fare zero. Almeno fin’ora. Chi non l’ha capito, è meglio che guardi in casa propria».
CALCIOMERCATO JUVENTUS – Un bilancio in perfetta parità quindi fra entrate ed uscite. Dopo i 22 milioni di euro spesi per Fernando Llorente, Carlitos Tevez e Angelo Ogbonna, la Juventus ha incassato circa 8/9 milioni di euro dalla partenza di Giaccherini, ed ora potrebbe incassarne altre 7,5 dalla cessione di Mauricio Isla all’Inter, ipotesi sempre viva. Il “grosso” potrebbe però giungere solo a fine agosto, quando in Italia storicamente si sblocca il mercato in entrata e in uscita, con i classici saldi di fine estate.