Dopo i grandi colpi di giugno e luglio la Juventus si è adattata al leit motiv del calcio italiano: vendere per poter acquistare. L’amministratore delegato Giuseppe Marotta ha preannunciato la cessione di almeno uno, se non due, degli attaccanti in rosa. Per il momento i nomi più gettonati restano quelli di Alessandro Matri e Fabio Quagliarella, ambiti soprattutto all’estero ma ancora bloccati, dall’assenza di offerte concrete e da stipendi pesanti per la maggior parte delle squadre. La Juventus spera di poterli cedere entrambi, ma non sarà facile nonotante i recenti interessi dalla Premier League (Norwich per Quagliarella, Everton per Matri). Attenzione anche alla situazione di Luca Marrone, centrocampista che piace a molti club italiani e non (lo stesso Everton ha inoltrato un’offerta di prestito, per ora respinta). La Juventus sta riflettendo sulla possibilità di cedere il giocatore a titolo definitivo, anche se la valutazione di 10 milioni di euro frena gli acquirenti in tal senso. Per parlare del calciomercato della Juventus ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Liborio Severino.
Il futuro di Quagliarella è all’estero, in Italia è difficile che una squadra possa investire su di lui, soprattutto perchè quelle che potrebbero sostenere il suo ingaggio sono a posto in attacco.
Stesso discorso per Matri? Anche lui finirà all’estero, dove avrà possibilità di giocare titolare. A meno che Conte non decida di trattenerlo, ma mi sembra molto difficile allo stato attuale delle cose.
Rimanendo in tema offensivo, Conte vorrebbe un esterno d’attacco: Ibarbo? L’identikit del colombiano è perfetto per Conte, questo è chiaro. Ma non so quanto sia concreto l’interessamento per lui, viste le valutazioni di Massimo Cellino per i giocatori del Cagliari.
In uscita si parla anche di Marrone. Via a titolo definitivo? Sono sicuro che la Juventus voglia cederlo ma in comproprietà, di modo da guadagnare qualche soldo senza perdere del tutto il giocatore. Di sicuro le offerte per Marrone non mancano.
De Ceglie invece potrebbe restare? Dipenderà molto da Zuniga o da chi entrerà su quella fascia, altrimenti De Ceglie potrebbe restare a Torino perchè Conte si fida di lui.
Pirlo ha il contratto in scadenza nel 2014: cosa farà? Quest’anno ha titubato tanto quando Ancelotti lo ha chiamato al Real Madrid: potrebbe decidere di cambiare squadra a fine stagione anche se saranno da verificare in che condizioni sarà. Se rinnoverà avrà invece un posto in dirigenza a fine carriera. (Claudio Ruggieri)