Marotta e Paratici ci hanno abituato sin troppo bene, in queste prime settimane di calciomercato. Come Paul Pogba, l’ultimo baby colpo ha radici tedesche e l’acne di un fresco maggiorenne. Si tratta di Hasan Pepic, centrocampista classe 1993 che la Juventus ha prelevato in terra di Germania (giocava nel Karlsruher). Si tratta di un ala sinistra di centrocampo, all’occorrenza impiegabile nel ruolo di trequartista. Con tutta probabilità la Juventus lo aggregherà alla squadra Primavera, per valutarne i progressi e i margini di miglioramento, ma il passo dalla prima squadra potrebbe essere più breve del previsto. Soprattutto considerando che se c’è un ruolo in cui la Juventus è meno coperta a livello di alternative è proprio la fascia sinistra, che può contare solo su Paolo De Ceglie. Insomma, Pepic sarà un elemento da seguire con attenzione, assieme agli altri giovani su cui la Juventus ha investito nelle ultime sessioni di calciomercato (i fratelli Pires, Ouasim Bouy, lo stesso Nicola Leali). Pepic ha mosso i primi passi tra le selezioni del Rammingen e del Reutlingen, tanto sconosciute in terra nostrana quanto considerate dalle big tedesche, che spesso e volentieri attingono a piene mani da società serbatoio come queste. Non a caso è lì che lo nota lo Stoccarda, che lo preleva per inserirlo nella propria rappresentativa Under 17. Pepic scalerà sino all’Under 19, sino al trasferimento nel Karlsruher, che lo acquista per offrigli una maglia da titolare. Nell’anno solare 2011 Pepic colleziona globalmente 36 presenze e mette a segno il suo primo gol tra i professionisti, mostrando spiccate qualità offensive e di rifinitura. La pecca? Un feeling con il gol ancora da sviluppare, lacuna compensata da un’intelligenza tattica già formata a dispetto dei diciannove anni. Per uno juventino del domani c’è n’è anche uno di ieri, sempre sul direttissimo Torino-Germania. Si tratta di Eljero Elia, che la Juventus sta per cedere al Werder Brema per 7 milioni di euro. La cessione dell’esterno olandese sblocca il calciomercato della Juventus anche sul versante uscite ed inietta nella casse bianconere i primi liquidi da reinvestire nel grande sogno. Non dimentichiamo infatti che la campagna acquisti bianconera manca della ciliegina che poi era l’unica promessa: il grande finalizzatore. In questo senso i soldi ricevuti dal Werder aprono scenari interessanti sul fronte…
Robin Van Persie. Per il quale la Juventus ha già messo sul piatto 10 milioni, giudicati insufficienti dall’Arsenal ma pronti ad essere rimpinguati. Sappiamo che i Gunners non possono tirare troppo la corda: Van Persie ha già detto di non voler rinnovare il contratto, in scadenza il prossimo giugno. Per questo l’impressione è che Marotta abbia il coltello dalla parte del manico. Il problema è che non si muove solo: le due metà di Manchester (City in particolare), stanno corteggiando con insistenza il giocatore, che mantiene pretese economiche molto elevate. L’intrigo s’infittisce ma la stretta finale si avvicina, anche perchè la Juventus ha fretta di completare il proprio organico. Il piano B prevede l’assalto a Stevan Jovetic (clicca qui per leggere il parere dell’agente Fifa Dario Canovi).