Roma-Shakthar Donetsk 1-3. Risultato clamoroso all’Olimpico dopo i primi 45 minuti di gioco. Il passivo è pesantissimo: gli ucraini dello Shakhtar Donetsk conducono per 3-1 la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League. Dopo un inizio convincente dei giallorossi, è arrivato il tracollo romanista, figlio di madornali distrazioni difensive.
Al 28′ Simone Perrotta illude i 30 mila sugli spalti con un colpo di testa su cross di Taddei: è il gol del provvisorio 1-0. Dopo appena un giro d’orologio arriva il pareggio degli ucraini con Jadson il cui tiro, sporcato dalla deviazione di De Rossi, entra in rete. Da qui il lento declino dei giallorossi che al 36′ subiscono lo svantaggio ad opera di Douglas Costa. Festa grande dei 500 ucraini stipati nel settore ospiti che avranno modo di esultare per la terza rete dello Shakhtar firmata da Luiz Adriano, complice l’ennesimo buco difensivo romanista.
La prima frazione di gara è stata molto corretta e solo Chygrynskiy ha rimediato un giallo (che ci stava tutto) trattenendo il capitano della Roma Totti.
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