Genoa e Milan pareggiano per 1-1 a Marassi. I rossoneri non sono riusciti a portare a casa i tre punti dopo essere passati in vantaggio con Pato. Floro Flores ha sfruttato una delle poche chance dei padroni di casa per infilare Abbiati. Milan ora a 49 punti, tre punti in più del Napoli in attesa di vedere che farà l’Inter stasera. Allegri scegli il tridente Robinho-Pato-Ibrahimovic, riporta Thiago Silva vicino a Yepes in difesa, sostituisce Antonini con Bonera e a centrocampo si affida ai muscolari Gattuso-Van Bommel-Flamini. Il Genoa risponde con il solito 4-4-2 delle ultime domeniche, con Palacio che inizia in panchina, ma dopo un quarto d’ora entra per rilevare l’infortunato Destro.
Bella partenza Genoa, Milan un po’ sornione. Kucka gira male un cross di Milanetto dopo pochi minuti. Ma appena i rossoblu lasciano un po’ di spazio, i rossoneri sono micidiali. Splendida combinazione Pato-Robinho al 9’ con Binho che poi spreca da distanza ravvicinata. È però il preludio del gol, che arriva al 29’. Lancio dalle retrovie di Thiago Silva, Dainelli non riesce ad allontanare, Ibrahimovic fa sua la sfera e inventa una magia che mette in porta Pato. Freddo il brasiliano a battere Eduardo sottoporta. Al 45’ la risposta del Genoa: da un contrasto Van Bommel-Konko, la palla schizza impazzita mandando in porta Floro Flores. Il centravanti napoletano fulmina Abbiati in uscita: primo centro con la maglia rossoblu per lui.
Il Milan parte subito forte, al 47’ Eduardo mura letteralmente Flamini mandato a rete da un tocco delizioso di Ibra. Poi è sempre Ibrahimovic a sfiorare il gol del vantaggio di testa, bravo ancora il portiere portoghese a metterci le dita e dire di no allo svedese. Ma dopo il 60’ il Milan si spegne. L’ingresso di Cassano non sortisce effetto, anzi senza Robinho i rossoneri perdono di mobilità in attacco. Si continua a cercare Ibra con palle lunghe su cui Dainelli e Kaladze fanno buona guardia. Il Genoa per alcuni tratti si concede addirittura minuti di pressione all’area milanista, ma l’unico pericolo creato ad Abbiati è procurato da Paloschi in fuorigioco (dubbio). L’ex rossonero aveva comunque sprecato calciando sul portiere in uscita. Tanta confusione, poche occasioni. Si arriva così al fischio finale. Finisce 1-1: un punto a testa. Ma soprattutto altri due punti gettati al vento dalla squadra di Allegri.
TABELLINO:
GENOA – MILAN 1-1
GENOA: Eduardo, Mesto, Dainelli, Kaladze, Criscito; Konko (45’ st Rafinha), Milanetto, Kucka, Rossi M.; Destro (16’pt Palacio), Floro Flores (25’st Paloschi). All.: Ballardini
MILAN: Abbiati; Oddo, Thiago Silva, Yepes, Bonera; van Bommel, Gattuso, Flamini (31’st Emanuelson), Robinho (18’st Cassano), Ibrahimovic, Pato. All.: Allegri
ARBITRO: Mazzoleni (Cariolato-Manganelli)
MARCATORI: 28’pt Pato, 45’pt Floro Flores
NOTE: ammoniti Bonera, Ibrahimovic, Thiago Silva, Konko
PAGELLE
GENOA
EDUARDO 6,5 Gioca con un po’ di apprensione e si vede. Ma l’uscita su Flamini è da campione, altro che papere
MESTO 6,5 Inizia timidamente su Robinho, poi nel secondo tempo accelera e si mangia Cassano
DAINELLI 6 Sbaglia sul gol di Pato, ma per il resto dell’incontro è un muro
KALADZE 6 L’ex di turno gioca con il dente avvelenato e si vede. La magia di Ibra lo sorprende sulla rete del vantaggio milanista. Lui reagisce bene e sta sul pezzo
CRISCITO 6,5 Attento come neanche un secchione quando spiega la maestra: concede poco o nulla.
KONKO 6 Tanta corsa e generosità. Meno piede però…
RAFINHA s.v,
MILANETTO 6,5 Smista palloni a destra e manca con intelligenza ed eleganza
KUCKA 7 Motorino dai piedi buoni. Corre, recupera palloni, imposta. Centrocampista completo.
ROSSI 6 Solito generoso capitano, anche se non lascia il segno come vorrebbe
DESTRO s.v. Vivace, ma si fa male subito
PALACIO 6 Si danna su tutto il fronte d’attacco
FLORO FLORES 6,5 Quando vede il Milan aggiusta la mira: primo gol in rossoblu
PALOSCHI 6 Un altro ex dalla grande voglia
ALL. BALLARDINI 6,5 Il suo Genoa ha la grinta giusta per giocarsela con il Milan. Merito anche del tecnico.
MILAN
ABBIATI 6 All’unico tiro vero verso la sua porta subisce gol, ma non sarebbe bastato Superman a evitarlo
ODDO 6 Confermiamo: ha finalmente ritrovato la corsa di un tempo. Azzeccasse un cross…
YEPES 6,5 Benissimo nel primo tempo, meno nella ripresa. Ma è sempre difficile da superare
THIAGO SILVA 7 Nel secondo tempo il Genoa trova più spazi, ma gli avanti rossoblu hanno un missile brasiliano sulla loro strada
BONERA 6 Riadattato a sinistra, parte maluccio e si becca il giallo. Poi cresce alla distanza
GATTUSO 5,5 Al rientro: tanta grinta e molta imprecisione
VAN BOMMEL 6 Sempre posizionato, tocca una valanga di palloni a metà campo. Sfortunato nel rimpallo che genera il gol di Floro Flores
FLAMINI 5,5 Sulla sinistra è un po’ troppo defilato e a volte finisce ai margini del gioco
EMANUELSON s.v.
ROBINHO 5,5 Ha un paio di chance e le getta all’aria. Ma è l’unico davanti a muoversi davvero intorno a Ibra
CASSANO 5.5 Ha la mobilità di Ronaldinho… Fuori condizione, per tornare FantAntonio deve ancora lavorare. Non riesce a far cambiare marcia a una squadra in difficoltà.
PATO 6 Ok, segna. Ma per gli altri 89 minuti dove è?
IBRAHIMOVIC 6,5 Non è brillante come in altre occasioni, ma con due tocchi illuminanti manda in porta Pato (gol) e Flamini (miracolo di Eduardo).
ALL. ALLEGRI 5 Si dice che un allenatore è bravo quando azzecca i cambi. Urge un ripassino al manuale…
Arbitro MAZZOLENI 6,5 Fiscale su Ibra (ammonito), per il resto dirige con piglio una gara intensa.
(Marco Guidi)