E’ stato un obiettivo concreto della Juventus lo scorso gennaio, quando i bianconeri cercavano di mettere le mani su un attaccante che aumentasse il potenziale del reparto offensivo; il Bologna però non ha mollato la presa, e così Manolo Gabbiadini è rimasto in Emilia a completare il suo percorso di maturazione. Il centravanti mancino è in comproprietà tra Juventus e Atalanta ma sta giocando in prestito con la squadra rossoblu, e in questa stagione sta facendo molto bene, tanto da essersi guadagnato il posto di titolare nell’undici di Stefano Pioli. A luglio Gabbiadini potrebbe anche fare ritorno alla Juventus, soprattutto se i bianconeri lasceranno partire giocatori come Matri e Quagliarella; lui non ci pensa, ha in testa solo il Bologna e vuole continuare a crescere e migliorare. “Gioco in un ruolo un po’ diverso da quello cui ero abituato, ma grazie alla squadra mi trovo davvero bene e sto imparando una cosa in più che mi tornerà utile. E’ fondamentale il lavoro che fanno tutti gli altri compagni, cerchiamo di darci una mano a vicenda”. Sulla sua personale stagione Gabbiadini ammette che gran parte del merito è di “un grande giocatore come Gilardino, che ti permette di crescere molto”. A sufficienza da essere chiamato alla Juventus?