Torna a circolare in casa Milan il nome di Alessio Cerci. L’esterno d’attacco del Torino, in forza alla nazionale azzurra impegnata attualmente nella Confederations Cup, continua a fare gola ai rossoneri. L’amministratore delegato Adriano Galliani è uno dei principali estimatori del Granata e lo vorrebbe a Milanello nonostante il 4-3-3 sembra in via di pensionamento. Stando a quanto si è appreso nelle ultime ore, per convincere il Torino a cedere il giocatore, il Milan metterebbe sul piatto delle offerte il cartellino di Urby Emanuelson, che a giorni farà ritorno a Milanello dopo l’esperienza in prestito al Fulham. I londinesi non sembrano intenzionati ad acquistare il tuttofare olandese per una questione economica e di conseguenza il giocatore sarà di nuovo nella rosa dei rossoneri. Giampiero Ventura avrebbe già detto sì all’arrivo dell’ex Ajax a Torino e l’operazione sembra fattibile. La valutazione dei due giocatori sembra simile, anche se non è da escludere che il Milan aggiunga anche un piccolo conguaglio al cartellino di Emanuelson, in favore appunto dei granata.
Se Emanuelson sembra destinato a fare le valigie, un po’ a sorpresa dovrebbe invece rimanere a Milanello Bakaye Traore. Arrivato la scorsa estate a costo zero dalla Francia, il giocatore non ha trovato mai spazio nell’11 titolare e sembrava ormai prossimo a svestire la casacca rossonera. Ieri però, Oscar Damiani, agente del transalpino, è uscito allo scoperto e intervistato dai microfoni di Milannews.it ha esclamato: “Il ragazzo non ha giocato anche perché è stato condizionato da un serio infortunio, che si è trascinato per 3-4 mesi. Io penso che dalla prossima stagione, con la forma al massimo, Allegri può cambiare idea su di lui. Per questo siamo fiduciosi”. Se tali dichiarazioni verranno confermate, il Milan potrebbe decidere di lasciar partire Flamini, il cui contratto scadrà domenica prossima, vista anche la promozione di Cristante e l’arrivo di Saponara. In agguato per il francese c’è soprattutto Walter Mazzarri.