Ritiro iniziato anche per il Napoli, che nella giornata di sabato ha raggiunto la località trentina di Dimaro dove la comitiva azzurra resterà fino al 26 luglio. La società, intanto, continua a lavorare sulle varie trattative ancora aperte. Tra le principali notizie di questa ultima giornata dedicata al calciomercato, emergono senza dubbio un addio e un arrivo: nel primo caso parliamo ovviamente di Edinson Cavani, che già nelle prossime ore potrebbe sbarcare a Parigi per effettuare le visite mediche e firmare un contratto quinquennale da 10 milioni di euro con il Paris Saint Germain. Dopo la probabile presentazione, l’uruguaiano rientrerà a Montevideo per concludere il periodo di vacanza prima di trasferirsi in Francia. E sono dure come la pietra le parole di addio del presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis nei confronti del bomber: “Il Matador pensa solo ai soldi”, ha detto il numero uno del club arrivato anche lui a Dimaro. “Ora tutti parlano dell’Inter di Walter Mazzarri. Che ci frega, sono arrivati noni…”. Il patron azzurro ha fatto anche il punto sul calciomercato, facendo sapere che “Lewandowski non arriverà” e che “andrà al Bayern Monaco”. Notizia che era effettivamente arrivata qualche giorno fa: sarà un parametro zero il prossimo anno. Ibrahimovic, invece, “non giocherà insieme a Cavani, perché è già destinato ad altri lidi. I soldi del Matador non li userò per lo stadio, perché per lo stadio userò i miei soldi. Ci serve un difensore? Lo abbiamo già preso, ed è uno forte”. L’acquisto di cui parla De Laurentiis potrebbe essere con ogni probabilità Adil Rami, ventisettenne difensore del Valencia, per il quale le trattative proseguono ormai da diverse settimane e che nonostante avessero subito uno stop dovrebbero essere – almeno così si dice in Spagna – arrivate al punto d’arrivo, e quindi all’acquisto del calciatore da parte del Napoli. Dopo un primo incontro a Barcellona tra le due società avvenuto una decina di giorni fa, l’affare potrebbe essere risolto positivamente già nelle prossime ore. Un altro importante arrivo in casa Napoli è certamente quello di Julio Cesar, 33 anni, che già nei prossimi giorni potrebbe iniziare a difendere la porta napoletana. Risolti anche gli ultimi dettagli, sembra ormai certo che il brasiliano sia a tutti gli effetti un giocatore partenopeo. La trattativa si era definitivamente bloccata un paio di giorni fa e si concluderà anche con Morgan De Sanctis pronto a vestire la maglia della Roma. Tra le altre piste ancora aperte, il Napoli sembra stia premendo per tentare di strappare Raul Albiol al Real Madrid, anche se il costo del cartellino resta davvero molto alto (ma l’affare Callejon potrebbe aver aperto qualche corsia preferenziale a livello di sconti). All’interno dei nostri confini, invece, la prima scelta rimane per adesso Davide Astori del Cagliari, anche se la trattativa dovrebbe concludersi più avanti (attualmente in ritiro ci sono cinque difensori centrali: Cannavaro, Britos, Gamberini, Fernandez e Uvini). In una conferenza stampa andata in scena ieri, è stato invece Rafael Benitez a commentare i volti nuovi in casa Napoli, cioè quelli di Dries Mertens e Josè Maria Callejon: “Mertens ha qualità, ha fatto un bel gol di testa, Callejon ne ha fatti tre. Rafael è arrivato ieri, ha faticato ma ha lavorato con la squadra. Molti fanno mercato con un nome, noi lo facciamo con giocatori che siano perfetti per come intendiamo giocare. Stiamo lavorando, io dico i giocatori che mi piacciono, parlo con De Laurentiis e Bigon che lavorano. Noi puntiamo ai giocatori che servono, non a quelli di nome”. Tra questi, è da poco apparso il nome di Leandro Damiao, l’attaccante dell’Internacional che presto potrebbe arrivare a Napoli per sostituire Edinson Cavani. Se le due società riusciranno a sciogliere gli ultimi nodi dell’affare, il giocatore dovrebbe affacciarsi in Italia già la prossima settimana: al momento, per chiudere la trattativa, il Napoli avrebbe messo sul piatto 22 milioni di euro. Un ultimo colpo di mercato ancora in ballo riguarda infine l’interista Andrea Ranocchia: il Napoli rimane nei paraggi per trattare, ma sembra che Marco Branca voglia privarsene solamente se troverà un acquirente disposto a sborsare non meno di 12 milioni di euro.