Fu lui a decidere di non convocarlo per i Mondiali in Sudafrica. E la cosa in Brasile fece scalpore. Perché sebbene giovanissimo, Neymar (classe ’92) è forse il talento più cristallino prodotto dal calcio verde-oro. A quasi un anno di distanza, ilsussidiario.net ha chiesto all’ex ct della Selecao Carlos Dunga un giudizio su Neymar, per cui le voci di calciomercato danno la Juventus e il Chelsea in prima fila. Intanto il talento del Santos è arrivato in pianta stabile nella nuova nazionale di Menezes.
Quando diramò le convocazioni per Sudafrica 2010, Dunga disse di non aver chiamato l’asso del club paulista (così come Ganso) perché ancora troppo acerbo. La stampa brasiliana fu molto critica. “Con Dunga ct nemmeno Pelé nel ’58 sarebbe stato convocato”, titolò un noto quotidiano. Ma ora che ne pensa l’ex ct di Neymar?
“Come tipo di calciatore e posizione in campo è simile a Robinho. Veloce, abile nel dribbling. Sicuramente un talento puro”, risponde Dunga a ilsussidiario.net, nell’estratto di un’intervista che trovi completa qui.
Nello scorso ottobre fu lo stesso ex allenatore del Brasile a suggerire a Neymar di scegliere la Juventus e non il Chelsea, perché il campionato italiano sarebbe più adatto alle sue caratteristiche. Un po’ la stessa cosa che ha detto dell’altro gioiellino del Santos Ganso. Chi è più forte tra i due?
“Sono due giocatori totalmente diversi. Ganso è un organizzatore di gioco, Neymar un attaccante esterno, quasi una seconda punta per la rapidità e la facilità con cui arriva in porta. Tutti e due, comunque, hanno classe da vendere”, sentenzia Dunga.