Nonostante un calciomercato della Roma “normale”, c’è grande entusiasmo nella Capitale, sponda giallorossa. La Lupa, che lo scorso anno aveva chiuso tra i malumori dei tifosi per un’annata scellerata e il progetto di Luis Enrique che non si era compiuto, ha ritrovato il sorriso in un paio di partite, anzi: una partita, quella trionfale contro l’Inter di San Siro. Tre gol, un gioco a tratti spettacolare e la convinzione di avere in mano una squadra che può davvero competere con la Juventus per lo scudetto. Certo è presto per giudicare, ma Zeman è riuscito nell’impresa di ridare vigore a una squadra che appariva, nel finale della scorsa stagione, rassegnata a una posizione di mediocrità. Il tecnico boemo, i nuovi acquisti dal calciomercato appena concluso, un progetto che prende forma: naturalmente è presto per giudicare, ma intanto oggi è stato presentato il portiere Goicoechea e questa sera la Nazionale di Prandelli scenderà in campo con la coppia d’attacco Osvaldo-Destro, a “contrastare” la difesa improntata sulla Juventus. Naturalmente poi tengono banco anche le vicende di calciomercato, perchè gennaio è sì distante ma è anche un mese nel quale la Roma di Sabatini non vorrà farsi trovare impreparato, e di conseguenza si tengono monitorate le varie operazioni possibili. Come quella per Sebastian Jung, terzino destro dell’Eintracht Francoforte che era stato seguito anche in estate; o come quelle in uscita, perchè si è parlato del prestito di Nico Lopez, che il prossimo giugno potrebbe tornare alla base ancora più pronto. Per commentare queste voci e questi scenari abbiamo contattato Aldair, storico ex difensore – e capitano – della Roma che nel corso delle sue 13 stagioni a Trigoria ha avuto Zeman come allenatore. Ecco le sue parole, nell’intervista esclusiva rilasciata a Ilsussidiario.net.
Aldair, ha visto la Roma in queste prime uscite? Solo la partita contro l’Inter; le altre, non sono riuscito a seguirle. Mi è piaciuta, ha fatto una bella gara, ha vinto a Milano che non è mai facile.
Fuori Bojan, dentro Destro: si aspettava la cessione dello spagnolo? Penso sia stata un’operazione giusta: Sabatini sta facendo un bel lavoro, insieme al mister hanno deciso di prendere un attaccante completo che può giocare anche sull’esterno. Certo Bojan rimane un ottimo giocatore, ma se la società ha deciso così avrà avuto le sue ragioni. Comunque, è presto per trarre un giudizio chiaro e definitivo.
A Milano Nico Lopez non ha giocato, ma contro il Catania ha segnato dopo sei minuti: si parla di prestito per lui, è d’accordo con questa soluzione? Non lo so: la Roma è una squadra giovane, la dirigenza ha voluto creare una squadra “verde” in accordo con Zeman, al quale piace molto avere giovani in campo. Bisogna aspettare i prossimi due mesi per vedere cosa succede, è ancora presto per giudicare ma penso che Nico possa tornare utile.
Intanto è arrivato Goicoechea: lo conosceva già? Sì, è molto bravo. Arriva in prestito, deve dimostrare di valere in un campionato come quello italiano ma, per quello che ho visto di lui, credo che la Roma farà bene nel caso dovesse confermarlo: ha le qualità.
Può già essere titolare quest’anno?
C’è la possibilità, sì. Dipende anche da Stekelenburg: se con lui la squadra ottiene risultati, è giusto che il titolare sia lui. Però, Goicoechea è davvero valido, e sappiamo come a Zeman piaccia giocare con la squadra molto alta; l’uruguayano gioca molto bene con i piedi, quindi potrebbe essere lanciato come titolare.
Alla Roma serve ancora qualcosa? Il nome di Jung circola sempre a Trigoria…
Sicuramente bisogna aspettare, ma Zeman utilizza molto i terzini di spinta, laterali che possano fare con continuità tutta la fascia; forse un uomo in più in quel ruolo servirebbe. Jung? Può essere sicuramente una soluzione.
(Claudio Franceschini)