La diciannovesima giornata del massimo campionato italiano vede scendere in campo alle ore 15 anche Udinese e Inter per la prima partita di questo nuovo 2013 da poco iniziato. Stramaccioni deve fare a meno di Milito, direttamente in tribuna a causa di un affaticamento muscolare alla coscia che non gli ha permesso di essere presente, quindi spazio alla coppia offensiva Palacio-Cassano. Dall’altra parte, invece, i padroni di casa si affidano come di consueto a Totò Di Natale, uno dei migliori in campo dopo i primi quarantacinque minuti di gioco. Un primo tempo molto intenso quello visto oggi allo Stadio Friuli di Udine, contraddistinto fin dalle prime battute da diverse occasioni interessanti: le due squadre si studiano quanto basta e si portano dopo pochi minuti nei pressi dell’area avversaria. All’inizio è l’Inter a provarci, mandando Palacio in avanscoperta con qualche incursione che mette in difficoltà la retroguardia friulana. L’Udinese però risponde subito con Di Natale, chiamato a calciare, verso la metà della prima frazione di gioco, un interessante calcio di punizione dal limite. Il destro del capitano friulano è un vero e proprio missile che si schianta sulla traversa, mentre Handanovic non può far altro che seguire il pallone con la coda nell’occhio e ringraziare il suo angelo custode. L’Inter si porta in avanti e, pur senza creare azioni da rete particolarmente insidiose, mette pressione alla difesa dell’Udinese che in più occasioni fatica a liberare l’area dopo l’offensiva avversaria. A dirigere la gara è Antonio Giannoccaro della sezione arbitrale di Lecce, chiamato a estrarre diverse volte il cartellino giallo da una parte e dall’altra, ma sempre in modo corretto. Bravo l’arbitro anche a vedere la simulazione di Palacio, caduto in area dopo un’incursione nell’area avversaria: fischietto alla bocca, l’arbitro estrae il giallo nei confronti del giocatore argentino dell’Inter. Alla fine del primo tempo due punizioni scandiscono i minuti conclusivi: prima va Guarin, autore poco prima di un bel tiro da fuori di poco a lato, ma la palla si infrange sulla barriera. Tocca poi a Di Natale, che stavolta calcia invece alto. Dopo un minuto di recupero, Giannoccaro manda tutti negli spogliatoi.
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