BOLOGNA-ROMA – La Roma sbanca Bologna, supera la Juventus in classifica e respira. Buona la prima per il neo-tecnico giallorosso Vincenzo Montella, esordiente ieri allo stadio Dall’Ara. L’Aeroplanino, subito protagonista di scelte importanti lasciando in panchina Totti, supera il primo esame: «Penso di essere stata una persona molto fredda – ha commentato l’ex attaccante al termine della partita – quello che successo negli ultimi due giorni l’ho vissuto con distacco. Mi sono emozionato tanto al fischio finale. Ringrazio i ragazzi al di là di come andrà a finire. allenare la Roma è il sogno di tanti allenatori, per molti è l’epilogo per me è l’inizio e li ringrazio perchè mi hanno fatto vincere oggi».
Sull’esclusione di Totti: «Ho trovato ragazzi molto disponibili. Francesco negli ultimi tempi sta bene, sarà importante per questa squadra. Oggi la partita l’ho letta in un certo modo, e per me in questo periodo non poteva supportare 3 attaccanti. Francesco è stato disponibile e lo sarà ancora. Totti può essere da esempio per gli altri calciatori. Io ci conto molto su questo Totti».
Interessante quanto accaduto con Pizarro. Il regista cileno non era in forma per via dei pochi allenamenti ma Montella lo ha praticamente obbligato a scendere in campo e la mossa alla fine è risultata vincente: «Avevo bisogno di lui – ha spiegato a Sky il neoallenatore – Ci parla da quando sono arrivato: gli ho detto che non importava se aveva due o tre giorni di allenamento soltanto. In certe situazioni, devi giocare anche se non sei al cento per cento. Ne avevo bisogno».